Questo libro lancia un allarme: abbiamo una sola vita, e non è il caso di sprecarla!
Iperstimolati, superoccupati, ossessionati dalla prestazione, mettiamo in serio pericolo il nostro equilibrio interiore e la nostra vita di relazione, spalancando le porte all’insoddisfazione, ai dubbi, alla depressione.
Uscire da questo vicolo cieco e smettere di maltrattarsi è possibile.
Senza inutili fantasie di fuga, perché ciascuno di noi porta con sé ciò da cui vuole fuggire, ma imparando a gestire tempo ed energie con misura e saggezza, mettendo fine ai comportamenti abituali, resistendo alle convinzioni aprioristiche, ai pensieri negativi, alle pressioni esterne.
Corro in tutte le direzioni senza riuscire a fissare ciò che devo fare.
Inseguo il tempo che sfugge, nella mia vita privata come in quella professionale, e questa corsa sfrenata contro l’orologio è come una gara a ostacoli che mi avvelena.
Quanti di noi si riconoscono in questa amara constatazione di uno stile di vita insano e destinato a produrre infelicità?