Il bambino cerca, attraverso Dio, la figura di cui ha bisogno: comprensiva, severa, riparatrice, amorevole… Il suo è un dio dallo sguardo tenero o inflessibile, a seconda se venga preso in prestito da un genitore o da un maestro; un dio pazzo e perverso a seconda dei dolori subiti e degli incontri fatti; un dio-orsacchiotto quando gli si chiede di essere la tenerezza di cui si ha bisogno… È importante dare spazio a questo dio, per quanto imprevedibile, buffo o sconcertante possa apparire, perché è su di lui che il bambino proietta il mondo che lo circonda.
Un libro sui bambini destinato a quanti desiderino rintracciare e capire le radici della propria spiritualità o a quanti sentano bisogno di osservare e comprendere il suo sviluppo nei propri figli.