Un uomo muore dopo un trapianto, e quello che a prima vista sembra un errore del chirurgo, si rivela invece un misterioso omicidio. Il medico viene sospeso immediatamente dalla clinica, ma le indagini vanno per le lunghe e il caso assume vaste proporzioni. I messaggi in codice di una misteriosa organizzazione senza scrupoli mettono in allarme i servizi segreti europei e americani, che tuttavia brancolano nel buio.
Il chirurgo, disperato, decide di indagare per conto proprio, e si imbatte in due donne, entrambe affascinanti ma molto diverse fra loro: la ricca vedova della vittima e una misteriosa italiana che pare sia inspiegabilmente coinvolta nella vicenda. Si rafforza il sospetto che il delitto non sia legato al traffico internazionale di organi, ma che sia stato commesso con l'intenzione di uccidere il paziente, un archeologo, il quale stava per rendere pubblico un dossier su uno sconcertante ritrovamento avvenuto in Palestina.
Tuttavia un pericoloso avversario tenta di impedire la rivelazione ad ogni costo: il Vaticano. Un thriller internazionale imperniato sul traffico di organi e sul tabù più inviolabile della Chiesa. Il romanzo più scottante di Vandenberg.