Lo scopo dichiarato dell’autore è tracciare una Fisiologia comparata di quella occidentale e di quella tradizionale cinese. Questo porta a una clinica fisiologica in un certo senso olografica, arricchita da teorie complementari che si chiariscono e arricchiscono reciprocamente.
Sono descritte anche tecniche semeiologiche che ormai non è più lecito ignorare, come la Kinesiologia Applicata di George J. Goodhearts jr. che facilita e abbrevia drammaticamente i tempi per la comprensione delle relazioni dei fenomeni umani in fisiologia. Sono così introdotti concetti nuovi, i rapporti tra concetti antichi di 2500 anni e le scoperte moderne fino alle soglie del Duemila.
L’impiego della Kinesiologia Applicata permette di integrarli e sfruttarli in terapia in modo rapido, efficace e controllabile. Nel testo sono state integrate conoscenze non contemplate nell’Agopuntura come l’Endocrinologia, l’Immunità e i Metabolismi ma che l’agopuntura può trattare, poiché è un sistema aperto e flessibile. Questa integrazione è stata possibile grazie alla Kinesiologia Applicata.
I vari aspetti teorici medici, nell’arco di 4000 anni, sono stati fatti confluire in un’unica fisiologia – Fisiologia Energetica, Clinica Fisiologica – per affrontare lo studio e la cura dell’Uomo inteso come unità funzionale costituito di Materia e Spirito. Questo è un lavoro tutt’altro che concluso. Infatti, mancano molti capitoli di Fisiologia, sia umana normale sia energetica. Per di più, le scoperte in questo campo sono quotidiane: non si è mai finito, ed è bene che sia così. L'autore si augura che qualcuno, capito il trucco, prosegua questo lavoro.
Ruggero Dujani, laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Milano, formatosi come agopuntore e omeopata, da quindici anni esercita la Kinesiologia Applicata, materia di cui tiene anche corsi da oltre 10 anni.