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In questo libro Osho risponde a decine e decine di domande - poste negli anni da meditatori e visitatori dell'Osho International Meditation Resort di Pune - su temi fondamenti della vita di ciascuno di noi. Dall'amore al rilassamento, dal matrimonio alla solitudine, dalla paura alla creativita', dagli affari al senso di colpa, all'intelligenza alla liberta' e cosi' via. Con una profonda comprensione dell'animo umano, con una chiarezza priva di ipocrisie sulle sofferenze che l'uomo continua a infliggersi da solo e con la ricchezza di una visione che si allarga all'esistenza intera, Osho ci invita a gustare fino in fondo la vita e tutti i suoi misteri.
INDICE Introduzione
Parte prima - Sull'arte di vivere Una celebrazione totale Nulla di piu' elevato della vita L'arte di essere pienamente vivi Che cos'e' la ricettivita'? Questa e' vera vita!
Parte seconda - Sull'amore L'amore e' una conseguenza Prima di poter amare... Come superare l'attaccamento
Parte terza - Sulle relazioni Non sei ancora nato... Matrimonio e liberta' Chi e' un vero amico? Il centro e' totale solitudine
Parte quarta - Sulla tensione e il rilassamento Rilassamento e consapevolezza Le luci del tuo essere
Parte quinta - Sull'ego Umilta', timidezza e paura Che cos'e' l'ego? Come arrendere l'ego?
Parte sesta - Sulla meditazione Che cos'e' l'intelligenza? La materia e' energia
Parte settima - Vero e falso, giusto e sbagliato Il senso di colpa L'unico peccato e la sola virtu' Come posso essere sicuro di camminare sul sentiero giusto?
Parte ottava - Sulla liberta', la responsabilita' e l'impegno La paura di essere libero Affari, impegno e responsabilita' Paura della liberta'
Parte nona - Sulla creativita' Come trovare la mia creativita'? La vita e' anelito
Parte decima - Sulla risata e la celebrazione Tu sei celebrazione vivente! Tu sei contro la serieta'...
Parte undicesima - Oriente e Occidente Il silenzio, la festa e la vita
Postfazione Non esistono limiti...
Profilo dell'autore Nota biografica Nota bibliografica
ALCUNI ESTRATTI
Il tuo potenziale Io sollevo domande concrete, esistenziali, che riguardano te, rendo la gente consapevole dei conflitti che porta dentro di se’. Se ne restasse incosciente, potrebbe fare finta di niente fino al giorno in cui muore. Se viceversa ne diventa cosciente, deve pensarci sopra. E io non faccio che questo: rendo la gente consapevole di avere un potenziale naturale a cui non e’ stato permesso di crescere, a causa di stupide idee imposte da altri e che nessuno riesce a seguire, perche’ contrastano con la natura dell'essere umano, e allo stesso tempo gli impediscono di rispettarla, in quanto creano in lui la sensazione di essere colpevole, un peccatore, e lo costringono a vivere nella tensione.
La meditazione L'evoluzione non ha scopo. L'idea stessa di scopo e' mediocre, frutto di uno stereotipo comune, in base al quale tutto e' "merce" da vendere o da comprare: e' la logica della piazza del mercato! L'esistenza e' puro gioco, non ha interessi: e' viva, non e' lavoro. La gente mi chiede: "A cosa serve la meditazione?" Si da' per scontato che In essa si nasconde un fine. Non ve n'e' alcuno. La meditazione e' fine a se stessa; non esiste alcuno scopo al di la' di questo. A che cosa serve l'amore? l'amore e' un fine per qualcos'altro, oppure e' fine a se stesso? "Scopo" implica divisione, divisione tra il mezzo e il fine. A cosa servono questi alberi verdi, a cosa serve il canto di un uccello, a cosa serve il sorgere del sole, a cosa serve una notte stellata? Che scopo ha tutto cio'? No, non esiste uno scopo. Per questo la vita e' cosi' bella.
Nessun limite Non esistono limiti alle capacita' dell'uomo. I nostri limiti sono dati Dalle nostre convinzioni; nella realta' non esistono limiti. L'uomo e' una goccia di rugiada, l'uomo contiene il tutto: non esistono limiti. Ma se tu credi ai limiti... allora esistono: la tua convinzione li crea. Tu sei tanto vasto quanto credi di esserlo... E se non credi in nulla, sei infinito, poiche' nessun credo puo' essere infinito. Ogni convinzione sara' necessariamente limitata. Ogni credo ha bisogno di una definizione, quindi sara' finito; per quanto sia grande, sara' comunque finito. Per questo insisto nel ripeterti: lascia cadere ogni convinzione, ogni professione di fede, ogni credo. In questo modo, abbandonerai ogni definizione, ogni confine, ogni limitazione. E quando una persona ha lasciato cadere ogni credo, ogni pensiero, ogni desiderio, non esiste piu' nulla che possa creare confini. Un simile essere umano e' il tutto.
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