Il XIV Dalai Lama, il leader e guida spirituale della nazione tibetana, si è assunto il compito di donare il Dharma - cioè gli insegnamenti del Buddha - dal suo esilio in India, nei confronti del mondo occidentale, compito che egli svolge privilegiando, secondo la più antica tradizione buddhista, l'insegnamento orale attraverso incontri, conferenze, interviste.
E l'accoglienza che il pubblico occidentale da anni offre a colui che, come il Papa, viene chiamato dai suoi devoti "Sua Santità", trova una straordinaria testimonianza nelle parole dell'Arcivescovo anglicano Desmond Tutu: "Riveriamo il Dalai Lama. È forse il solo, o uno dei pochissimi, che possono riempire il Central Park di New York di devoti in adorazione.
Ma perché? Perché è buono, è buono, è buono. Ho incontrato pochissime persone che abbiano la sua serenità, una serenità profonda come la sua". Il presente volume contiene quattro libri che offrono il pensiero del Dalai Lama, trascritto e adattato alla pubblicazione da amici e collaboratori. Ne La saggezza del perdono, attraverso la penna di Victor Chan, il leader buddhista parla al mondo con episodi illuminanti che ne fanno apprezzare la compassione, l'altruismo e il perdono.
Il senso dell'esistenza, La pace dello spirito e Risposte sul senso della vita sono la trascrizione di conferenze che il Dalai Lama ha tenuto in questi anni in Europa e in India. Conclude il volume un Glossario, agile strumento per orientarsi nel ricco panorama del buddhismo, che non è né solo religione né solo filosofia ma vera "scienza dello spirito".