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Il primo volume era soprattutto imperniato sulla descrizione delle emozioni, vertebra per vertebra, e sull'apprendimento individuale, emozione per emozione, un po' come nell'apprendimento dell'alfabeto, lettera per lettera. In questo secondo libro si tratterà soprattutto di mostrare come l' associazione di diverse emozioni permetta l'elaborazione di un profilo psico-emozionale. Se l’apprendimento emozionale per emozione equivale all’apprendimento delle lettere dell’alfabeto, quello di un gruppo di emozioni equivale all’apprendimento delle frasi. Ricordiamo in pochi punti, da tenere a mente, che il codice emoziona le dell'individuo sarà plasmato in tre tappe:
1. La vita intrauterina 2. Il parto 3. La prima infanzia e gli anni seguenti
Le emozioni vissute dalla madre durante la gestazione si inscriveranno nella memoria emozionale del neonato e con lui - e in lui - nascerà una memoria inconscia di alcune percezioni che appartengono alla madre e non a lui. Il parto e il suo svolgersi in tre fasi determinerà alcuni parametri. Paure ben precise si inscriveranno nel neonato in funzione della facilità o della difficoltà dell'atto e delle complicazioni incontrate durante l'operazione. Sofferenza fetale, forcipi, cesareo, ventosa, inalazione di liquido o liquidi complicheranno talvolta il quadro, e procureranno elementi fondamentali da aggiungere allo "zaino" emozionale che portiamo quotidianamente e del quale vorremmo sbarazzarci in fretta.
L'ambiente, l'educazione, le regole della vita, le persone che si frequentano parteciperanno attivamente all'elaborazione del codice emozionale e saranno altrettanti elementi che arricchiranno l'esistenza dell'individuo. La vita quotidiana ci procura la sua dose di paura, di angosce, di nervosismo, di conflitti, di traumi, di aggressioni, di malesseri, di incidenti, di catastrofi, amplificando così il nodo di tensione che si trova in fondo a ognuno, risultato del nostro passato. Gli avvenimenti quotidiani saranno prescelti, programmati in anticipo dall'individuo, per ricollocarsi in situazioni contestuali, in rapporto con le sue paure, per poterle affrontare meglio di fronte, per poterle superare. Per regolare finalmente la sincronicità. Il nostro percorso di vita è discendere nel più profondo di noi stessi, giorno dopo giorno, per poter scoprire quel nodo che la vita ci ha dato in eredità.
Liberare quel nodo significa arrivare a una dimensione superiore del nostro Essere, è "Diventare Sé", con la quintessenza del nostro potenziale che fu continuamente nascosto sotto le paure uterine, il lascito che ci blocca, o ci spinge verso un'armonia e una potenza nel ben-essere (se stessi). Ciascuno ha composto una carta emozionale con il suo vissuto, il suo passato, le sue sofferenze, la qualità della vita intrauterina, la sua prima infanzia e il suo presente. Questa "carta emozionale" è composta di paure, di emozioni mal gestite, mal espresse o non espresse. Secondo la distribuzione delle emozioni e secondo la natura delle emozioni in gioco, ci troveremo di fronte a un profilo psico-emozionale ben preciso. Lo scopo di quest' opera è determinare un numero massimo di profili perché ognuno vi ritrovi una piccola parte di sé.
Indice:
Prefazione Introduzione Cenni utili Bisogna leggere il corpo, è vero. Ma come? E cosa vi si può leggere? Che cos'è l'orologio cinese? Come funziona questo orologio? Il corpo simbolico Gli occhi Le orecchie Il naso La bocca Le spalle Il gomito La mano Le dita Le anche Le ginocchia Le caviglie Il piede Le dita del piede Le costole Le espressioni popolari Emozioni e ormoni Ormoni sessuali Ormoni renali Ormoni surrenali Ormoni pancreatici Ormoni tiroidei Ormoni ipofisari Combinazioni di profili emozionali Sincronicità Le matrici perinatali fondamentali (MPF) L’animalità L'insonne Il cancellato Il vincitore...il vinto Il portatore Il suicida Il sottomesso Il prudente Dando ... dando Il riconoscimento Protezionismo "Malinconia" L'abbandono Senza limiti Identità L'intermediario Delegato sindacale L'alcolismo Segreti di famiglia Claustrofobia Allergie da latte materno Infertilità - In fertilità Guardare... non toccare Edipo Ancoraggio L'anoressia Conclusioni
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