Se comprendiamo l'esperienza finale, comprenderemo anche che cosa significa vivere nel presente. Seppure una vita lunga, sana e piacevole è ciò che tutti ci auguriamo, la convinzione che lo scopo dell'esistenza sia solo questo dimostra di non avere più fondamento. Sentiamo infatti che c'è di più, che l'abbandonare la vita terrena è soltanto un passaggio, un'azione che apre la porta alla vita ultraterrena, il "mondo luminoso".
Lasciare questo mondo è una trasformazione e realizzarne la luminosa essenza è un lasciapassare verso la gioia. Il mondo verso il quale ci incamminiamo è un mondo tranquillo e amorevole nel quale veniamo in contatto con la nostra vera essenza e tutto diventa allora più chiaro. Non c'è dolore, non c'è rammarico; c'è la consapevolezza che la vita non ha mai fine e che, passo dopo passo, ci avviciniamo a quella sorgente luminosa che è l'essenza della vita.
Con immagini delicate e parole colme di saggezza, Shomei Yoh lancia una sfida agli sterili stereotipi del dolore e della disperazione, offrendoci un mondo luminoso che aiuta i bambini a vedere con nuovi occhi la trasformazione dell'esperienza finale. La paura allora lascia il posto allo stupore per la bellezza dell'esistenza, il senso di separazione lascia il posto alla gioia della vicinanza. Un piccolo grande capolavoro.