Un libro che dimostra come creare cinque ricette: un antipasto, un primo, un secondo vegetariano e uno di pesce, un dessert per ciascuno dei 18 frutti, dall’ananas all’uva, presi qui in considerazione.
Perché 18 e perché proprio quelli? L’autore lo spiega così: “Ho preferito selezionare una cerchia di prodotti che racchiudessero in sé caratteristiche precise, distinte e quanto più possibile varie: la dolcezza, l’aroma agro, la consistenza di partenza e le differenze dopo la cottura, la struttura grassa o magra, la croccantezza, il colore, le combinazioni di sapori, la mescolanza di profumi, l’alternanza tra dolce e amaro.”
Di qui nascono piatti di grande varietà nel colore, nella consistenza, nel sapore che aiutano a portare un guizzo di novità nella cucina di casa. Si tratta in ogni caso di preparazioni non difficili da realizzare e tutte a base di ingredienti facilmente reperibili.
Nella parte iniziale del libro presenta una scheda dei frutti proposti, quindi le loro ricette e, al termine, salse e condimenti oltre a conserve dolci e salate dove la frutta è protagonista.
Giuseppe Capano, Chef e docente in corsi di cucina, collabora da anni con Cucina Naturale. In questa collana ha pubblicato sia da solo sia come coautore numerosi libri tra cui ultimamente: Cucina a vapore (2008), Friggere bene (2009), L’ipertensione: curarla a tavola. Vive e lavora tra Milano e Trento.