Vivere in una comunità spirituale favorisce un'attenta osservazione della crescita psicologica in cui sono visti in piena luce i meccanismi dell'io. Si lavora infatti al riconoscimento dei propri limiti, e all'apprezzamento degli altri.
Il libro è il sincero resoconto di una reale sperimentazione comunitaria nella comunità inglese di Sharpham, che ha portato l'autrice all'esperienza della comunicazione non violenta del Community Building.