Michael Eigen, in questo libro ispirato, aggiunge un terzo termine oltre a sessualità e relazione che potrebbe restituire intelligibilità al dibattito. Non è esattamente la sessualità, e sicuramente non l'aggressività, ad essere inaccettabile per la psicoanalisi: è il misticismo. E il vero critico della psicoanalisi è il mistico, come oggetto interno non meno che esterno.