In questo libro la Giordano ricorda soprattutto l'aspetto umano di Rol e le sue riflessioni.
Per molti anni assistente e amica del famoso sensitivo Gustavo Rol, l'autrice lo ha accompagnato nelle sue visite ai malati, gli è restata accanto mentre dipingeva o conversava con personaggi famosi della cultura e dello spettacolo e ha assistito agli esperimenti nel salotto della sua casa.