Calmanti, estatiche ed energizzanti le luminose voci di Deva Premal e Miten evocano l’unione del divino maschile e femminile tramite cui è possibile connettersi ad un altro essere e creare un tutto unico ed armonioso. Il duo risveglia nell’ascoltatore la grande danza cosmica per aprire i cuori, entrare nelle profondità del divino e lasciare che l’energia fluisca. “MantraLove” è una splendida raccolta di alcune delle più belle interpretazioni di Deva Premal e Miten tratte dal loro vasto ed amato repertorio. Deva Premal è famosa in tutto il mondo per le sue toccanti interpretazioni di canti sacri che hanno il potere di trasportare l’ascoltatore nello spazio infinito dell’amore e della coscienza universali.

Realizzato utilizzando una strumentazione tradizionale e pregno dell’esperienza degli esperti praticanti sciamanici della Shamanic Transmission Band che affianca la Ingerman, “Soul Journeys – Music for Shamanic Practice” aiuta l’ascoltatore ad intraprendere tre viaggi spirituali: il primo che porta al mondo superiore dove ricevere un’infusione di energia benefica, il secondo per entrare in contatto con i propri più intimi desideri per seguirli e vivere felici ed il terzo che permette di sciogliere i blocchi che impediscono l’espressione del proprio potenziale. Lo scopo del viaggio sciamanico è quello di portare il praticante negli sconosciuti mondi della saggezza, guarigione e dell’interiorità. Con “Soul Journeys – Music for Shamanic Practice” l’esperta di cultura sciamaniche, scrittrice e musicista Sandra Ingerman, propone all’ascoltatore un percorso musicale studiato per trasportarlo in uno stato di percezione superiore.

Casa Sounds True invita l’ascoltatore ad unirsi alle stelle della galassia musicale del kirtan per condividere con loro più di due ore di ispirante musica devozionale. Con l’angelica voce di Deva Premal, le intime risonanze di Krishna Das, la gioiosa passione di Snatam Kaur, l’incantevole purezza di Wah! e tante altre sorprendenti presenze, “Kirtan Nation” è un viaggio ammaliante nell’universo delle sacre melodie del cuore. Se esistesse una nazione del kirtan, come suggerisce il titolo dell’album “Kirtan Nation”, non avrebbe né confini, né armi, né governo: sarebbe un luogo dove tutti sono i benvenuti come cittadini del cuore universale e la sola moneta del regno sarebbe il suono sacro.

Accompagnata dal suo collega insegnante Dileepji Pathak, Shri Anandi Ma propone “Peace Mantras – Sacred Chants from India”, uno splendido album di autentici canti sacri indiani ritenuti capaci di favorire il benessere psicofisico dell’ascoltatore attraverso i loro forti poteri benefici. “Peace Mantras – Sacred Chants from India”, grazie a più di un’ora di mantra in sanscrito tra cui mantra a Ganesh, colui che rimuove tutti gli ostacoli, preghiere per il benessere e mantra per chiedere protezione, aiuta chi ascolta a trovare la vera pace interiore. Shri Anandi Ma è un’insegnante di yoga e meditazione nota ed apprezzata in India, Europa e Nord America. E’ considerata l’erede della leggendaria insegnante Shri Dhyanyogi Madhusudandasji, maestra specializzata nell’usare il potere dei mantra per aiutare lo spirito a sentirsi sollevato.

“Quiet Mind – The Musical Journey of a Tibetan Nomad” racconta i viaggi fisici e spirituali affrontati dal musicista tibetano ed è una preghiera senza parole per la pace e la bellezza della meditazione. Con le note di dijeridu, flauto di pan, flauto in argento ed ocarina “Quiet Mind – The Musical Journey of a Tibetan Nomad” trasmette serenità a tutti coloro che l’ascoltano.Nato da nomadi tibetani, Nawang Khechog scoprì quando era ancora bambino una profonda affinità con il tradizionale flauto in bambù. Nel 1959 andò in India dove trascorse 11 anni come monaco buddista prima di far conoscere la sua musica in occidente. Nonostante il grande apprezzamento mostrato in tutto il mondo nei confronti delle sue creazioni musicali, nel 1991 Nawang Khechog si ritirò in solitudine su una montagna, fino a quando il Dalai Lama in persona lo incoraggiò a continuare a condividere con gli altri la forza e la bellezza della propria musica.

“Music as Medicine” offre 11 meravigliose composizioni che evocano positività ed armonia e lanciano un appello compassionevole all’umanità perchè possa vivere in armonia pace. Nella tradizione medica tibetana l’approccio olistico è essenziale: si raggiunge il vero benessere solo quando si è in armonia con i 4 elementi esterni al corpo (aria, fuoco, acqua e terra) e con quelli interiori che sono le emozioni. In “Music as Medicine”, l’acclamato musicista ed ex monaco tibetano Nawang Khechog, insieme al noto flautista di origine nativo-americana Carlos Nakai, condivide con l’ascoltatore la benedizione di questa potente divinità buddista. Con una strumentazione che comprende il flauto dei nativi americani, marimba, percussioni, violoncello e violini, oltre a canti rituali e voci angeliche, i due artisti hanno creato un album capace di infondere la forza dell’energia di guarigione del Medicine Buddha. Secondo gli antichi insegnamenti tibetani vedere un’immagine, o addirittura anche solo ascoltare il nome del Buddha della medicina (Medicine Buddha), trasmette all’uomo una grande forza di guarigione.

Gli splendidi arazzi sonori di "Prana Pulse Music for Yoga, Love & Ecstatic Dance" sono l'accompagnamento musicale ideale per praticare yoga e danza estatica o per intraprendere un intenso viaggio interiore. Shaman's Dream è un gruppo di musicisti, artisti e produttori che vogliono portare pace ed unità attraverso la musica, la danza e le arti rituali. "Prana Pulse - Music for Yoga, Love & Ecstatic Dance" nasce dalla collaborazione del direttore musicale della formazione Shaman's Dream, Craig Kohland, con il produttore di musica elettronica Bluetech. La pratica dello yoga è guidata dal flusso del prana, l'energia vitale dell'universo e l'album di casa Sounds True è un valido aiuto per sciogliere eventuali blocchi energetici e permettere al prana di fluire liberamente.

Shiva Rea infrange le barriere tra musica antica e moderna, proponendo un mix accattivante di canto estatico e ritmi evocativi perfetto per danza, yoga e come colonna sonora per una vita vissuta all’insegna della creativà. Secondo le tradizioni induiste Shakti è l’impulso creativo alla vita che attraversa tutte le cose ed indica lo spazio in cui fisica e yoga si incontrano. Nota insegnante di ‘yoga flow’, tecnica che prevede il respiro coordinato al movimento, Shiva Rea è nota per i suoi interventi sul prestigioso Yoga Journal e per il suo intuito musicale che le permette di creare originali selezioni musicali che superano qualsiasi distinzione di genere ed evocano il flusso armonioso dello yoga e della vita. La compilation realizzata da Shiva Rea, “Shakti Rhythms – Flow with the Pulse of Life”, propone 12 brani energizzanti creati da alcuni eccellenti interpreti di musiche per benessere e rilassamento come Jai Uttal, Rara Avis, Midival Punditz, Ian Sandier, Layne Redmont, Tumbara e tanti altri ancora.

Ciascuno dei sette chakra del corpo umano è sensibile a particolari ritmi e suoni: "Rhythms of the Chakras" è un viaggio attraverso questi centri energetici in compagnia del grande musicista e compositore Glen Velez il cui straordinario talento alle percussioni è stato premiato da un prestigioso Grammy. Le sette articolate ed irresistibili composizioni di cui sono assolute protagoniste le percussioni, evocano movimenti spontanei e sensazioni che aiutano la focalizzazione dell'energia mentale e favoriscono il benessere psicofisico. Gli ascoltatori, oltre a concentrarsi sul ritmo, possono anche imitare le vocalizzazioni che sono state aggiunte alle musiche per incrementare l'effetto risonante dei tamburi.

Glen Velez è un percussionista e compositore noto a livello internazionale per la sua straordinaria destrezza nel suonare il tamburo a cornice. "Rhythms of the Chakras vol. 2" segue il successo del primo volume "Rhythms of the Chakras", continuando a proporre sonorità magiche capaci di favorire il riequilibrio dell'energia del corpo. Questa fresca fusione di ritmi, movimenti e vocalizzazioni è stata appositamente creata per connettere l'ascoltatore con l'energia dinamica dei suoi chakra, i centri energetici del corpo umano. Nella composizione delle tracce Velez si è ispirato alle tecniche percussive di Asia, Egitto ed India meridionale e ha utilizzato una ricca strumentazione che comprende il tamburo nord africano tar, il tamburo a cornice, il tamburello egiziano, surdo (grosso tamburo di legno o metallo), caxixi (strumento africano poi diffusosi anche in Brasile formato da un piccolo cesto in vimini contenente semi o conchiglie) e waterphone (strumento dall'acustica atona composto da una scodella in acciaio con al centro una specie di collo di forma cilindrica con all'interno dell'acqua).