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News:
5 FEBBRAIO 2015 ROMA INAUGURAZIONE MOSTRA DI ENZO BARCHI
Inaugurazione Giovedì 5 Febbraio 2014 alle ore 19.00
Bibliothè Contemporary Art Gallery
Dodicesimo appuntamento della rassegna
Unum
a cura di Francesco Gallo Mazzeo
Un'opera unica di Enzo Barchi
Maha Tattva
Nuvola spirituale - cielo materiale
Testo poetico di Fra' Sidival Fila
Mercoledì 4 Febbraio nel Centro Culturale Bibliothè – Biblioteca Indologica e Contemporary Art Gallery, in via Celsa, 4/5 (Piazza del Gesù)
Dodicesimo appuntamento della rassegna Unum a cura di Francesco Gallo Mazzeo
un'opera unica di Enzo Barchi
dal titolo Maha Tattva
Nuvola spirituale - cielo materiale
accompagnata dal testo di Fra' Sidival Fila
L’esposizione resterà aperta fino al 24 febbraio 2015.
Orario: dal lunedì al sabato: 11.00/23.00
Info: (+39) 06 6781427
“Tutto si conduce ad unità – afferma Gallo Mazzeo - [...] nei modi più imprevisti ed imprevedibili è diventare scoperta di sé,
del sé nascosto che in tanto errare e peregrinare non si è mai allontanato da sé stesso, dal proprio sogno,
perimetro e area di una grande avventura, in cui ogni nome pronuncia un nome, ogni volto cerca un volto e tutti insieme recitano Unum.”
https://www.facebook.com/events/1554810021444499/
Nell'universo
Eterno
Etereo
Sospeso
Col pensiero
In sé e
Oltre sé
Infiniti Mondi
Snodi
Dalle mani
Scivolano
Ridenti
Di
Luce
Infinita.
Fra' Sidival Fila
"The unlimited sky, spiritual sky, and some portion of it, when it is covered by mahat-tattva or a spiritual cloud, the portion which is covered, it is called material sky. This material sky is meant for the conditioned soul. Just like the prison house."
We have been discussing about the transcendental world. The transcendental world is above this material sky. The material sky is also a part of the transcendental sky or spiritual sky—it is covered only. This thing we have already explained. Just like the sky, some part of the sky is covered by cloud. The cloud cannot cover the whole sky. That is not possible. That is not in the power of the cloud. Only insignificant portion of the cloud, or, sky, is covered by cloud. Similarly, the unlimited sky, spiritual sky, and some portion of it, when it is covered by mahat-tattva or a spiritual cloud, the portion which is covered, it is called material sky. The unlimited sky, spiritual sky, and some portion of it, when it is covered by mahat-tattva or a spiritual cloud, the portion which is covered, it is called material sky. This material sky is meant for the conditioned soul. Just like the prison house.
Bhaktivedanta Svami Prabhupada
Lecture on Bhagavad Gita As It Is 8. 22- 27
New York, November 20, 1966
"Ho lavorato nella torre della vecchia Biblioteca del Monastero di S. Bonaventura al Palatino, un luogo di intensa spiritualità e rifugio contemplativo ospite privilegiato dell'artista Sidival Fila nel piano superiore dello suo studio. Un salone perfettamente quadrato di 100 mq con 16 finestre, 4 per lato che si affacciano in ogni sezione di Roma a tuttotondo, da ovest sulla villa di Augusto e in lontananza sull'Aventino, a nord-ovest sul foro romano, con lo scenario di fondo della cupola di S. Pietro e la valle tra i sette colli dove si dispiega in lungo e in largo la città, a nord-est il Quirinale, e via guardando fino a sud ovest, per completare il cerchio sul Celio passando praticamente lo sguardo dentro l'arena del Colosseo. Da diversi anni abito ai piedi del Palatino sul versante nord-ovest, dietro il Campidoglio, quando di ritorno da Bibliothè di notte oltrepasso il colle capitolino mi trovo davanti il Palatino sotto il cielo stellato e ogni volta penso che questo doveva essere per gli antichi un terrazzo sull'universo. Da lì Roma Caput Mundi." Enzo Barchi
Enzo Barchi nasce a Roma il 3/07/1963 dove vive e lavora. Formatosi all’Istituto d’Arte di Ancona, frequenta negli anni Ottanta la sezione di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Nello stesso periodo, presso gli studi dei “BBT artist” dell’Accademia Neovedica dell’Iskcon Firenze approfondisce la tecnica pittorica e le scienze tradizionali dell’India. In India risiederà per lunghi periodi partecipando alla realizzazione di 8 pannelli in bronzo (150x100) per il mausoleo del Prabhupada Samadhi nella città sacra di Vrindavana. Negli Asrama indiani, come pure in italia ed America, si dedica alla diffusione della filosofia antico indiana attraverso l’arte visiva, il teatro, l’arte culinaria. Attività sviluppate poi a Roma, nel corso degli anni Novanta, presso il Forum, studio interculturale, aperto in Campo de' Fiori. Sempre a Roma, nel 2000 idea e apre il Bhagavat Atheneum, Biblioteca Indologica, e Bibliothè Contemporary Art, spazio espositivo d’arte contemporanea. Si laurea con il Florida Vedic College (USA) in Hindovedic Psychology. Carattere costante della sua opera sono la ricerca della Forma spirituale, della Realtà originaria.
Nello spazio espositivo Bibliothè Contemporary Art, Enzo Barchi promuove artisti e cicli di mostre, collaborando con istituzioni come il Museo Nazionale d’Arte Orientale ”Giuseppe Tucci” con cui ha organizzato la collettiva di artisti internazionali, “L’artista come Rishi”, catalogo De Luca Editori d’Arte, il CRDAV Centro di Ricerca e Documentazione Arti Visive – MACRO con cui ha organizzato la mostra “Biblioteca” nell’ambito del ciclo “Ginnosofisti. Denudati fino all’essenza” e con il Bhaktivedanta Institute organizzando la mostra e il convegno "Doppia Energia: Spirito dell’Arte - Spirito della Scienza. Coordina la rassegna "Unum", ideata da Francesco Gallo Mazzeo, attualmente in corso.
Tra le mostre: La grande illusione, collettiva Temple University, Roma 2014; Aspettando la cometa, collettiva Lavatoio Contumaciale, Roma-2013; Roma Punto Zero - Itinerari d’arte contemporanea a Roma, collettiva Galleria Baccina Techne, Roma-2013; Biennale del Libro d’Artista, collettiva Castel dell’Ovo, Napoli-2012; Ginnosofisti: Denudati fino all’essenza, collettiva Bibliothè, Roma-2012; L’Artista come Rishi, collettiva Museo d’Arte Orientale, Roma-2011; Natività, collettiva Museo della Ceramica, Deruta-2011; Attrattismo, personale Bibliothè, Roma- 2010; Fiori di Loto e le Rose, doppia personale Bibliothè, Roma - 2009; La Città dalle Nove Porte, collettiva Bibliothè, Roma- 2009; Mahabharata "così è stato”, collettiva Bibiliothè, Roma- 2009; Doppia Energia: Spirito dell’Arte, Spirito della Scienza, collettiva Bibliothè, Roma - 2009; Krishna, Work shop Planet Art, New Delhi e Bibliothè, Roma; Psicografia, personale Web Gallery Roma- 2008; Rasa Mellow, personale Bibliothè, Roma - 2007; Riparte collettiva, Roma- 2007; Il segno della matita, collettiva Galleria Irtus - Sutri - 2005; Il Tempo dell’Arte, asta di benificenza, collettiva Palazzo Wedekind, Roma 2005; Life and it’s origin (nell’ambito del convegno internazionale “Life and it’s Origins” organizzato dal Bhaktivedanta Institute in Campidoglio), collettiva Bibliothè, Roma - 2004; Spiritualità e arte moderna, collettiva Teatro Argilla, Roma - 1998.
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