|
News:
CLIMA: CHIESE PROTESTANTI ITALIANE CHIAMATE A RISPETTARE L'AMBIENTE
CLIMA: CHIESE PROTESTANTI ITALIANE CHIAMATE A RISPETTARE L'AMBIENTE - 'Utilizzare fonti energetiche rinnovabili', 'eliminare l'usa e getta', 'preferire l'uso di carta riciclata', 'esplorare i sistemi informatici 'open source'': queste solo alcune delle raccomandazioni rivolte a chi vive e lavora in ambito ecclesiastico, scaturite dal recente seminario di studio e formazione 'Cosa fare per una spiritualita' energetica', promosso dalla Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).
Battisti, luterani, metodisti e valdesi - pastori, diaconi, responsabili di gestione di concistori, consigli di chiesa ed istituti -, dal 18 al 20 settembre insieme riflettuto sul 'che fare' per rendere piu' sostenibili le comunita'. 'Sappiamo bene che le piccole azioni non provocano da se' l'arrivo del regno di Dio - si legge nel messaggio alle chiese - ma siamo convinti che fare mette di buon umore, focalizza la nostra concentrazione sui cambiamenti spirituali in atto, e da' conto della nostra speranza (I Pietro 3, 15)'. 'Per affrontare il rapporto con il creato abbiamo intrecciato la dimensione spirituale con quella pratica, mettendo in discussione gli stili di vita di ognuno di noi e delle nostre chiese - ha spiegato Antonella Visintin, coordinatrice della GLAM -. Tutto questo nella consapevolezza che possiamo trarre la forza spirituale per affrontare simili conversioni dagli stessi insegnamenti biblici'.
I partecipanti al seminario GLAM - che si e' svolto volutamente durante il 'Tempo liturgico per il Creato' (1 settembre - 4 ottobre) lanciato 20 anni fa dall'allora Patriarca ecumenico di Costantinopoli Dimitrios, e successivamente adottato da tutte le chiese cristiane del mondo - hanno inoltre rinnovato l'invito a pregare il prossimo 4 ottobre per Copenaghen, dove a dicembre si svolgera' la XV Conferenza ONU sul cambiamento climatico.
Se il 'Tempo per il Creato' si conclude il 4 ottobre, l'impegno delle chiese evangeliche per la salvaguardia dell'ambiente, proprio in vista di Copenaghen, continuera' con grande intensita' anche nei mesi successivi. La GLAM ha aderito a una proposta che ha gia' raccolto ampio sostegno - tra le altre quello del Sinodo delle chiese metodiste e valdesi recentemente conclusosi a Torre Pellice (TO) - per cui sabato 13 dicembre, alle ore 15 di Copenaghen, le campane di chiese di tutto il mondo suoneranno per 350 volte. Il numero non e' casuale: 350, infatti, sono le parti per milione che costituiscono il limite massimo di emissioni di CO2 necessario ad evitare il disastro climatico. Al momento hanno raggiunto il livello allarmante di 389 parti per milione
ASCA - Roma, 25 settembre
|
|
| |
|