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SEQUESTRATE A CONEGLIANO 640 TONNELLATE DI FRUTTA SPACCIATA PER BIO
Continua imperterrita la cavalcata del FALSO BIO. Oltre 460 tonnellate di frutta, tra mele e pere, sono state poste sotto sequestro dai funzionari dell'ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressioni frodi dei prodotti alimentari (Icqrf) del ministero per le politiche agricole. Lo rivela l'Ansa. Il sequestro, operato dal personale dell'ufficio di Conegliano (Treviso) dell'Icqrf, è avvenuto in una azienda nel padovano iscritta nell'elenco dei preparatori di prodotti da agricoltura biologica. La frutta - quasi 429 tonnellate di mele e 36 di pere - è risultata priva della documentazione sulla tracciabilità del prodotto prevista dalla normativa comunitaria. ...LEGGI...
Durante un controllo è stato riscontrato che nonostante l'azienda fosse autorizzata al ritiro, alla preparazione e alla commercializzazione di ortofrutta esclusivamente proveniente da agricoltura biologica, preparava anche prodotti convenzionali, utilizzando la stessa linea di lavorazione sia per la frutta biologica che per quella convenzionale.
"Grazie agli uomini dell'Icqrf abbiamo sequestrato 464.990 Kg di frutta priva della documentazione necessaria e che stava per essere messa in commercio nella filiera del biologico- ha spiegato il ministro Luca Zaia, come ha riportato il Corriere della Sera-. Chi intende ingannare i cittadini deve fare i conti con la fase due della tolleranza zero, che abbiamo avviato per dare un segnale forte a chi cerca di arricchirsi con furberie che non intendiamo più permettere. Consumatori e produttori onesti possono stare tranquilli, perchè i controlli in difesa dei prodotti della nostra terra sono sempre più efficaci".
fonte ANSA E GREENPLANET.NET
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