di Redazione FioriGialli
Moshe Feldenkrais nasce in Ucraina nel 1904. Già giovanissimo, a soli tredici anni, lascia la famiglia per trasferirsi in Palestina lavorando nella costruzione di infrastrutture ed imparando le arti marziali. Riprende a studiare solo da adulto e giunto a Parigi si laurea in ingegneria meccanica. Sarà il fondatore del primo club di Judo in Francia. Durante la seconda guerra mondiale, a seguito dell’invasione tedesca, si rifugia in Inghilterra. Ritorna poi in Israele dove diviene primo Direttore del Dipartimento Elettronico delle Forze di Difesa dell'esercito israeliano.
Nel 1949 esce il suo libro “Il corpo e il comportamento maturo" che espone il suo metodo elaborato grazie alle sue competenze scientifiche e alla sua formazione nelle arti marziali, spinto anche da un problema al ginocchio. Molti dei suoi punti di vista sono stati confermati dalla medicina ufficiale. Dopo aver sperimentato l’efficacia del suo metodo con migliaia di persone, viaggia in Europa, Stati Uniti e Israele per diffonderlo.
Quando si parla di metodo Feldenkrais bisogna dire innanzitutto che si tratta di un metodo auto-educativo, che però necessità della guida di persone esperte e formate in seguito ad un corso quadriennale. Insegna a comprendere quali siano gli schemi motori che muovono il corpo e come trasformarli e percepirli maggiormente, migliorando la qualità del movimento e di conseguenza la nostra vita. Affina le facoltà percettive insegnando l’ascolto cosciente dei movimenti e le sensazioni che producono, sviluppa nuovi modi di muoversi, di atteggiarsi, di sentirsi nel corpo.
Il Metodo Feldenkrais è un ci aiuta ad essere consapevoli delle nostre capacità attraverso una maggiore sensibilità, imparando a far crescere le nostre possibilità di movimento senza eccessivi sprechi di energia, ma puntando direttamente all’efficacia. Il modo in cui noi ci muoviamo nel mondo rappresenta proprio come noi ci sentiamo, il nostro stile di vita, le nostre emozioni. Il Metodo Feldenkrais lavora su di noi facendoci trovare una migliore connessione tra l’immagine che abbiamo di noi, il nostro pensiero e l’ambiente che ci circonda. Gli esercizi risistemando il sistema nervoso, che subisce attacchi repentini, danno sollievo non solo fisico ma anche alla dimensione più interiore.
L’attività fisica che viene proposta per migliorare il rapporto con il corpo è spesso gravata dal presupposto che sia necessario soffrire per ottenere dei risultati. Il metodo Feldenkrais rovescia questo assunto proponendo un’attività fisica semplice e piacevole, un’approccio indubbiamente più dolce e giocoso.
Vi sono due modi per praticare il Metodo. Uno si sofferma sulle sequenze di movimento che siano in grado di far interagire con il movimento sia la mente pensante che l’immaginazione, insieme alla percezione di sé che può darci la consapevolezza di ciò che stiamo facendo. Queste sequenze possono ad esempio ricordarci, attraverso i loro nomi, le tappe della crescita motoria durante l’infanzia, altre si concentrano su attività quotidiane, altre ancora su attività peculiari dell’allievo a seconda delle sue necessità.
Un altro modo che l’insegnante può proporre è quello di esplorare le articolazioni, i muscoli e le relazioni che permettono di mantenere la postura. Questi due modi sono entrambi costituiti da movimenti semplici, che non si compiono solitamente ma che sono comunque piacevoli da scoprire. Può essere insegnato sia in lezioni individuali che di gruppo. Le lezioni di gruppo che vengono chimate “Conoscersi attraverso il movimento” sono un accompagnamento guidato dalla voce dell’insegnante a sperimentare un insieme dei movimenti che nel corso della lezione divengono via via più profondi senza comunque giungere alla soglia della fatica o di un’attività scomoda.
“Integrazione Funzionale” è il nome della lezione individuale. Attraverso una tecnica manuale non invasiva rende l’allievo più consapevole del funzionamento del proprio corpo cercando di individuare nuovi modi per migliorarne l’efficienza. Si tratta di un contatto delicato, senza forzature alcune. L’allievo in questo caso dovrà sdraiarsi su un lettino.
Il entrambi i casi il Metodo Feldenkrais può essere insegnato solo da insegnanti che si siano formati dopo un lungo e serio periodo di apprendimento.
Il metodo Feldenkrais influisce direttamente sulla qualità della vita, apportando miglioramenti nelle azioni quotidiane più semplici e anche per questo più frequenti e necessarie. La camminata come il salire o scendere le scale sembreranno più semplici poiché verrà migliorata l’efficienza del corpo e della mente.
Il metodo Feldenkrais aiuta in tutti quei casi di problemi alle articolazioni, mal di schiena e mali di desta, ma anche chi per motivi neurologici ha limitate capacità motorie e percettive. Regalando un senso di benessere a tutti i livelli è utilizzato anche per combattere lo stress emotivo. Chi lavora con il proprio corpo nel campo dell’arte e della danza come dello sport potrà sperimentare un miglioramento delle proprie prestazioni.
Redazione FioriGialli
per approfondire il Metodo Feldenkrais