Scienza Tradizionale fra le più antiche, l'Alchimia ha indossato nei secoli vesti greche e romane, arabe e bizantine, ebraiche e cristiane, arricchendole d'uno sfolgorante manto d'immagini e simboli, di miti e leggende, mantenendo al contempo gelosamente vivo e integro il proprio scrigno di segreti e pratiche.
Amorevolmente coltivata dai suoi devoti, l'Alchimia è tornata in quest'epoca sotto i riflettori degli studiosi grazie a Fulcanelli, misterioso e sagace adepto, e ai decisivi contributi dello psicologo Carl Gustav Jung e dello storico delle religioni Mircea Eliade.
Questo volume raccoglie i saggi dei più autorevoli studiosi francesi contemporanei. Si apre con uno stimolante e conciso testo di Savoret che introduce il lettore ai principi dell'Arte Reale. Seguono due essenziali ricerche di Faivre e Foriani sullo sfavillante cosmo figurativo dell'Alchimia. Quindi due preziose fonti: la Dissertazione sulla pietra filosofale, manoscritto ancora inedito del Cinquecento francese, dall'accattivante prosa incastonata di versi, e il Catechismo della chimica superiore di Karl von Eckartshausen, ispirato controcanto dell'epoca dei Lumi.
Chiudono il volume un Compendio, asciutto "diario di bordo" delle esplorazioni di Faivre, de Foucauld, Mazeau e Salmon nell'arcipelago dell'ermetismo, e una ricca bibliografia di testi in lingua francese.