L'area caraibica è un ventre di mare caldo in cui sono confluiti popoli, lingue, culture e tradizioni diverse. In seguito alla scoperta dell'America, ai mitici popoli dei caraibi e degli arawak ormai scomparsi, si sono sovrapposti gli spagnoli, cui in seguito si aggiunsero i negri portati da questi ultimi dall'Africa come schiavi e più tardi ancora contingentidi immigrati asiatici. La favolistica delle Antille risente di tale mescolanza di popoli e questa raccolta ne è una testimonianza.
Mentre echi della cultura aborigena affiorano nei miti degli antichi abitanti amerindi, conservati dalla trasmissione orale, la tradizione africana si ritrova in cuoriose e divertenti storie di animali umanizzati, fra i quali spiccano l'astuto ragno Anansi, il protagonista di molte favole, il grottesco Tigre e il sempliciotto Coniglio.
Il libro ha un'importante prefazione di Itala Vivan, docente di letterature postcoloniali dell'Università degli Studi di Milano.