Nel 1994, Kosta Danaos è diventato allievo di John Chang, l'immortale taoista e maestro di Nei Kung (l'arte di controllare e utilizzare la bioenergia del corpo) che nel 1988 stupì il mondo occidentale grazie a un documentario che lo riprendeva mentre generava una corrente elettrica all'interno del suo corpo e la usava per guarire il regista da un'infezione all'occhio, oltre che per incendiare un foglio di giornale toccandolo semplicemente con la mano.
La parola "Tao", generalmente tradotto come "la via", indica ciò che non ha un nome, qualcosa di indefinibile per gli esseri umani, di inconoscibile, eterno, che permea ogni cosa. La cultura taoista ha potuto beneficiare di una grande diffusione in Occidente, ma, nonostante il grande afflusso di materiale informativo, una vera e propria fusione di cultura orientale e occidentale si è verificata solamente negli ultimi anni. Questo libro si propone come un orientamento verso la fusione completa delle due culture, mediante la nascita di una nuova scienza che risulti dall'unione di Oriente e Occidente.
È la storia di un apprendistato straordinario, ma è anche la storia del Mo-Pai, gli insegnamenti segreti di un antico saggio cinese, rivelati per la prima volta in Occidente dopo duemila anni. Le spiegazioni scientifiche basate sui principi della fisica, che questo illuminante testo contiene, permettono di prendere consapevolezza delle doti paranormali del maestro Chang e racchiudono preziose indicazioni per aiutarci a sviluppare in noi stessi capacità analoghe.