Un viaggio nell'anima segreta dei campesinos delle Ande, eredi delle grandi civiltà precolombiane. All'inizio, l'autore - un giovane studioso - è visto con diffidenza, poi la sua sincerità e la sua determinazione nell'affrontare un cammino iniziatico lungo e sofferto, gli aprono un varco nel cuore di questi uomini. Con il passare degli anni, egli diviene partecipe e testimone dei loro rituali sciamanici e di una antica e profonda visione del mondo, per la quale le montagne, i fiumi, la natura, si rivelano divinità benevole o malevole a seconda dell'atteggiamento che l'uomo ha verso di loro.
Il mondo dei curanderos, sciamani delle Ande, fatto di altruistica dedizione e di inquietante stregoneria, descritte, per la prima volta, con passione e impegno umano totale.