L’intreccio delle vite di due ragazze misteriosamente legate dalla passione per il canto. Trama in apparenza onirica ma grandissima intensità realista nel film che ha rivelato al mondo uno dei più grandi registi europei del Novecento.
La doppia vita di Veronica è un film indescrivibile considerato da molti una delle più alte opere di poesia in forma di cinema. Un racconto che parla del senso profondo e misterioso del nostro essere persone nel mondo. Il film è accompagnato da quasi due ore di extra esclusivi tra cui tre celebratissimi e introvabili cortometraggi del grande regista polacco - Fabrika (La fabbrica,1971), Spitzal (L’ospedale, 1976) e La Gare (La stazione, 1980) - e da I Musicisti della domenica un un documentario di Kazimierz Karabasz, suo maestro e ispiratore.
Con il libro La doppia vita di Krzysztof Kieslowski, a cura di Bruno Fornara e con un'introduzione di Eraldo Affinati.