In questo libro viene raccontata l’esperienza di essere madre tenendo in considerazione anche quegli aspetti psicologici che solitamente vengono taciuti, se non addirittura censurati, dal superficiale mito della madre «eternamente appagata e felice». Depressione, momenti di rabbia, amarezza per rinunce, aspirazioni professionali non realizzate, stanchezza, solitudine sono tutti sentimenti che fanno della maternità un vissuto autenticamente umano, di pari dignità con felicità, commozione, dedizione e senso di autorealizzazione.
Una delle esperienze più profonde che possa vivere una donna viene qui descritta a tutto tondo, in una complementarità delle parti luminose con i lati d’ombra. Con saggezza, ironia, cognizione di causa. Madri, madri celebri, madri protagoniste di opere letterarie e artistiche, madri che della maternità hanno voluto capire di più tramite gruppi di arteterapia: una galleria di ritratti molto rassicurante per quelle donne che convivono con i sensi di colpa legati ad alcune emozioni «negative» suscitate dalla maternità.