Mehrunnisa è una bambina bellissima, con una testolina coperta da folti e luminosi capelli neri e con due occhi adornati da lunghe e curve ciglia. Sembra davvero una principessa, per quanto sia nata in un accampamento di nomadi. Il padre, un tempo aristocratico e benestante, era stato sommerso dai debiti e, resosi conto di non poter più condurre una vita onorata in Persia, si era unito con la famiglia a una carovana di mercanti, diretti in India.
Proprio l'India sarebbe divenuta un paese di importanza capitale per Mehrunnisa. La ventesima moglie è un affascinante racconto epico ricco di passioni e di avventure. Narra la storia avvincente di una delle imperatrici più note e controverse dell'India, Mehrunnisa, una donna dotata di intelligenza e determinazione, il cui amore ha condizionato il corso dell'Impero Moghul.
Dopo aver sposato, all'età di trentaquattro anni, l'imperatore Jahangir, Mehrunnisa infatti riuscì a esplicare un potere inimmaginabile per l'epoca e per la sua condizione, governando di fatto l'impero in nome del marito e sprigionando un fascino al quale l'imperatore non poté che soccombere.
Fondendo sapientemente la struttura della realtà storica con la trama ricca e sensuale di una fiaba senza tempo, Indu Sundaresan trascina i lettori nell'appassionante ricostruzione di un amore tormentato e del luminoso destino di una donna leggendaria. Fluttuante fra stupore e tensione, La ventesima moglie è al tempo stesso una trascinante saga sulla straordinaria potenza dell'amore e un affascinante ritratto della vita di una donna che, dietro al velo, sfida le convenzioni.