Oggi non è più chiamata schiavitù,è chiamata libero mercato
vivere creativamente nella società dei consumi
Tra i «segni dei tempi» già preannunziati da René Guénon e da altri lungimiranti autori, può annoverarsi anche la confusione tra sacro e profano dell'epoca attuale . Tale contaminazione di livelli viene non solo attuata, ma ad essa si cercano capziose quanto inconsistenti giustificazioni.
Spesso, peraltro, si compiono inaccettabili mescolanze di discipline traendone impossibili paragoni, e scambiando non di rado le cause con gli effetti. Questo volume dimostra come sia possibile, malgrado tutto, operare distinzioni nette tra scienza sacra e scienza profana.
L’Autore, che ha approfondito studi in diverse discipline (psicoanalisi, parapsicologia e sessuologia) ritiene, sulla base delle sue lunghe esperienze, che esistano piani dell’essere che nessuno strumento scientifico può far attingere o manifestare, i quali vanno posti sotto l’insegna del e sacro.
L’uomo può compiere esperienze su tali piani mediante l’uso di tecniche rivelate dalle religioni e dalla tradizione. L’autore ha qui raccolto le sue conoscenze in questo campo, capaci di offrire al lettore spunti di riflessione e di fargli muovere qualche passo sulla non facile via iniziatica.