Il Tai Ki Kung – Tai Chi Chuan venne sistematizzato da Chang Sam Fong, ma in origine nel 5000 A.C., durante l'impero SAN LUN, già veniva praticata la base, come arte taoista costituita da singole posizioni. Da molti è conosciuto come la boxe dal pugno supremo ma solo da pochi come tecnica di lunga vita, è in grado di agire come una sorta di agopuntura dinamica regolando il sistema nervoso e il sistema circolatorio. Quest'ultimo viene stimolato grazie anche alle alternanze degli appoggi sui due piedi o e sinistro, che agiscono da pompa aspirante-premente e facilitano il regolare flusso sanguigno soprattutto nelle persone anziane la cui capacità cardiaca è ridotta anche a causa dell'arteriosclerosi.
Tutto ciò facilita l'apporto di sangue, emoglobina, ossigeno in tutto il corpo, favorendo il controllo dei grassi nel sangue e armonizzando la produzione di ormoni. Grazie ai suoi movimenti lenti e armonici di apertura, chiusura, avanzamento, rotazione, torsione, inclinazione, estensione, flessione e piegamento che permettono un immediato recupero, si può lavorare quasi all'infinito in condizioni ottimali di aero-bia, senza provocare stanchezza psicofisica dovuta — come negli altri sport — ad accumulo di tossine cataboliche.
Ne consegue che, oltre al rafforzamento della struttura scheletrica ossea, si avrà una migliore elasticità articolare e un maggiore flusso di energia Ki nei canali di agopuntura e quindi negli organi interni — che vengono costantemente massaggiati e vivificati da questa energia biomagnetocosmica conosciuta come Ki. È anche apprezzato come meditazione in movimento. I benefici della sua pratica sono notevoli: dona un corpo flessibile come una canna di bambù e una mente chiara, serena e trasparente.