Le vaccinazioni infantili rappresentano una pratica che molto spesso viene accettata a scatola chiusa. La maggior parte dei genitori ritiene che i rischi derivanti dalle vaccinazioni siano trascurabili. La vaccinazione è considerata comunemente un dovere sociale, perché garantirebbe la mancata diffusione delle malattie infettive. In realtà, le vaccinazioni comportano seri rischi per la salute dei bambini cui vengono praticate, che si contrappongono ai benefici che ne derivano in termini di copertura dalle malattie infettive corrispondenti.
Anche sull'efficacia delle vaccinazioni in termini epidemiologici, ossia per contrastare la diffusione delle malattie infettive, molti sono i dubbi: statisticamente, infatti, si nota come le condizioni di igiene, di alimentazione ed il tenore di vita delle popolazioni influiscano sulla diffusione delle epidemie indipendentemente dalle campagne di vaccinazione. Molte vaccinazioni sono, proposte, se non imposte, per malattie che non sembrerebbero così importanti o gravi da richiedere interventi invasivi e spesso pericolosi come l'inoculazione di virus e delle sostanze chimiche che li accompagnano (conservanti ed altro). Infine, le vaccinazioni rappresentano un grande business per l'industria farmaceutica, e spesso sono venuti alla luce casi in cui alla salute dei bambini è stata anteposta la convenienza economica dei produttori.
Ce n'è abbastanza per informarsi, con accuratezza, prima di decidere se e quando sottoporre alla vaccinazione il proprio bambino. Questo libro, documentato ed equilibrato, si pone come primo aiuto e guida per il genitore.