Natsama è un giovane pellerossa che vive con la tribù sulla costa del Pacifico. Un giorno, in occasione del suo sesto compleanno, la nonna Holima, donna-medicina della tribù, gli parla degli uccelli-di-sogno. Chiunque trovi un uccello-di-sogno, gli dice, riceve un grande dono. Natsama è incuriosito da questi esseri e prende la decisione di diventare un grande cacciatore. Così potrà trovare il suo uccello-di-sogno e riceverne il dono.
Gli anni passano e Natsama, determinato a incontrare un uccello-di-sogno, impara l'arte della caccia e della pesca, divenendo ben presto un abile cacciatore. La fama della sua bravura si diffonde e Natsama, inorgoglito, stabilisce che è giunto il momento di andare alla ricerca degli uccelli. Così, giorno dopo giorno, il giovane non demorde, ma non ottenendo risultati, nella sua mente si insinua il dubbio. Forse gli uccelli-di-sogno non esistono.
Dure prove attendono Natsama, il quale dovrà affrontare le delusioni che inevitabilmente giungono quando ci si lascia guidare dall'orgoglio e non dal proprio cuore. Ma una notte, in sogno, un uccello giunge a fargli visita... e a portargli il suo dono.