Mettendo a confronto le scoperte dell'archeologia con le cognizioni nel campo della fisica, l'autore ci propone una tesi sbalorditiva: i reperti impossibili sarebbereo le scorie abbandonate da viaggiatori provenienti dal nostro futuro.
Un’analisi appassionante sui viaggi nel tempo, le prove e i reperti abbandonati dai viaggiatori provenienti dal nostro futuro.