Musica spaziale classica, sinfonica e dimensionale. Composizione del 1982, antesignana del capolavoro del 1986 Novus Magnificat.Quest'opera monumentale è praticamente l'esatto opposto di Sacred Space Music: laddove questa era tenue ed austera, quello è tumultuoso e barocco; Il salmo mediorientale di Light Of This World (Sound Currents, 1987), prodotto con le tecniche della musica da discoteca, segnala invece una svolta commerciale.

Una musica spaziale sacra, una titanica architettura sonora costruita su Bach,Scarlatti, Vivaldi. Per alcuni il capolavoro dell'intera new age. Demby registra il Novus Magnificat (1986), nel quale l'accorato spiritualismo delle opere precedenti viene convogliato in un formato sinfonico, che ne aumenta l'impatto emotivo. Da Scarlatti a Boccherini, dai requiem romantici alla liturgia gregoriana Demby compie una spettacolare sutura di stereotipi armonici.

Musica religiosa e cosmica insieme, in una tensione che non svanisce mai. Aeterna (Hearts Of Space, 1995) è un lavoro tanto di new age quanto di musica classica, che riverbera di Schubert e di Cajkovsky. A parte due brani corti, il disco contiene quattro "concerti" in tre movimenti. Demby è rappresentativa di una generazione di artisti che crebbe nel terrore della tecnologia, accusata di alienare lo spirito e schiavizzare l'umanità, e che adesso hanno superato quella paura. Dalla cultura naif degli hippie è nata anzi la cultura new age, in cui uno spiritualismo molto simile si avvale invece della tecnologia più avanzata, e ne fa addirittura lo strumento principale per esprimere il proprio misticismo. La sua opera ha la statura morale di un totem della nuova spiritualità.

Roth grida la sua canzone, il cuore batte con il vento, sotto, la terra che danza.' focalizzare sul trattenere e fluire. Ispirazione e rilassamento. Perfetto per la meditazione, il massaggio, lo yoga e la danza. Eccellente musicista creatrice della teoria dei 5 ritmi, nonché scrittrice e direttrice teatrale, Gabrielle Roth non ha bisogno di presentazioni. “Ritual” album affascinante e sensuale, è una splendida celebrazione dei misteri della terra. Con sonorità avvolgenti che fluiscono come l’acqua dell’oceano, Gabrielle Roth ha realizzato un album perfetto per accompagnare terapie come massaggio e yoga, ma anche per rilassarsi dopo un’interminabile giornata di lavoro. "Rituali per ricordare una terra dimenticata" è il sottotitolo di questo Cd di 8 brani indimenticabili.

Una nuova versione, perfettamente rimasterizzata digitalmente, del best seller “True Stories” del noto musicista Sangit Om, originariamente pubblicato nel 1988 e pietra miliare della sua carriera artistica. I brani presentati, risultato di un’interessante fusione di vari stili, fanno dell’album un’esperienza molto speciale da vivere: le melodie sono caratterizzate da una pace interna che raggiunge e coinvolge direttamente chi ascolta. In “True Stories” non c’è dissonanza, né repentini cambi di ritmo, ma solo le note dolci e vellutate di pianoforte, sintetizzatore, basso, flauti e leggere percussioni. Eccellente come sottofondo per un bagno rilassante o per la meditazione, “True Stories” è un album tutto da riscoprire.

Voce, flauti di ogni tipo, violini, viole, chitarra, tastiere, campane e percussioni nel riuscito secondo disco dedicato al Tai Chi. 70 minuti di musica meditativa in cui splende la luce dell'Himalaya e le infinite steppe mongole.
 

Questo album, espressamente concepito per accompagnare i lenti movimenti del Tai Chi, offre una dolce musica che rende ancora più semplice il raggiungimento del benessere attraverso l'antica pratica. Un album realizzato con la partecipazione di 30 musicisti di Tibet, Cina ed Europa ottenendo una unica sinfonia multistrumentale.
 

Un album che è il risultato degli studi di Llewelyn sulle musiche in grado di aiutare a ritrovare il giusto equilibrio interiore e che non solo è calmante e rilassante ad un livello fisco, ma essenzialmente lavora ad un livello metafisico per accrescere coscienza e consapevolezza. "Journey to the Temple" propone sette tracce ciascuna delle quali specificamente composta per rivitalizzare uno dei sette chakra con musiche miscelate a suoni della natura che creano un paesaggio sonoro calmo e meditativo.

Musica limpida e delicata come un sogno, ispirata alle energie di guarigione dei cristalli.

Un percorso di suoni e parole attraverso i 7 centri energetici 7 brani da eseguire in sequenza. Veniamo accompagnati da una voce che ci guida verso il ricordo della nostra interiorità, migliorando così la percezione del “qui ed ora”. Rifacendosi agli insegnamenti di popoli antichi, gli autori hanno sviluppato un viaggio nella consapevolezza utilizzando strumenti originali quali le campane tibetane, strumenti di canna di bambù, sitar, tampura, strumenti amazzonici e ritmi sciamanici. Un vero e proprio percorso iniziatico di benessere. Un invito a focalizzarsi sui punti energetici del corpo e a utilizzare tecniche mentali e respiratorie che permettono, attraverso gli stimoli delle parole e della musica, di aprirsi progressivamente al ricordo delle proprie energie primarie, fino al ricordo della propria essenza come energia.