Dove c'è amore, c'è visione.
Richard of St. Victor

home | Dossier | News ed Eventi | FioriGialli Edizioni | Libreria | Musica & Video | Bazaar | Newsletter | Ecocredit | Pubblicità | Mappa | contatti  
     News
Ricerca libera
cerca
anno:
mese:
 

Calendario eventi
dal mese
dall'anno
 

piemonte e val d'aosta lombardia trentino alto adige veneto friuli emilia romagna liguria toscana marche umbria lazio Abbruzzo e molise abbruzzo e Molise campania puglia basilicata calabria sicilia sardegna
BOLOGNA   FIRENZE   MILANO   ROMA   INTERNAZIONALI  


ISCRIVITI alla Newsletter
Iscriviti alla Newsletter, riceverai le novità e le offerte nella tua e-mail


Argomenti
Notizie & News
Corsi e Seminari
Viaggi & Vacanze
Convegni - Incontri
Fiere e Mercati
Concerti
Spettacoli
Associazioni e Scuole
Aziende e Negozi
Agriturismi
Mondo Biologico
Medicina Naturale
Ecologia & Ambiente
Società e Solidarietà
Ricerca Spirituale
Yoga
Energie Rinnovabili
Bioedilizia
Vivere Insieme
Cerco/Offro
Segnalazioni
Terapie Olistiche
Cerca per area geografica
ABRUZZO E MOLISE
BASILICATA
CALABRIA
CAMPANIA
EMILIA ROMAGNA
FRIULI
LAZIO
LIGURIA
LOMBARDIA
MARCHE
PIEMONTE E VAL D'AOSTA
PUGLIA
SARDEGNA
SICILIA
TOSCANA
TRENTINO-ALTO ADIGE
UMBRIA
VENETO
BOLOGNA
FIRENZE
MILANO
ROMA
INTERNAZIONALI
Archivio Dossier
<< torna indietro     nella localit&arave;: EMILIA ROMAGNA     argomento: Notizie & News del: 17/06/2008
News: APPELLO CONTRO IL NUCLEARE

L'appello on-line partito dall'Università di Bologna è già stato firmato da 4000 cittadini. Il sole, secondo gli scienziati, offre una quantità di energia 10.000 volte superiore a quella che oggi si consuma

Sono già milleduecento gli scienziati e quattromila i cittadini italiani ad aver firmato l'appello contro il ritorno del nucleare nel nostro Paese, lanciato da un comitato presideuto da Vincenzo Balzani, docente di chimica dell'universita' di Bologna.

''A nostro parere l'opzione nucleare non può essere considerata la soluzione del problema energetico per molti motivi - si legge nell'appello - necessità di enormi finanziamenti pubblici, insicurezza intrinseca della filiera tecnologica, difficolta' a reperire depositi sicuri per le scorie radioattive, stretta connessione tra nucleare civile e militare, possibile bersaglio per attacchi terroristici, aumento delle disuguaglianze tra paesi tecnologicamente avanzati e paesi poveri, scarsita' di combustibili nucleari''.

Secondo gli scienziati, il cui appello può essere firmato sul sito www.energiaperilfuturo.it, bisogna puntare sull'energia solare: ''La più grande risorsa energetica del nostro pianeta e' il Sole - affermano - una fonte che durerà per 4 miliardi di anni, una stazione di servizio sempre aperta che invia su tutti i luoghi della Terra un'immensa quantita' di energia, 10.000 volte quella che l'umanità intera consuma. Sviluppare l'uso dell'energia solare e delle altre energie rinnovabili significa guardare lontano, che e' la qualità distintiva dei veri statisti''.

PER LEGGERE L'APPELLO E PER SOTTOSCRIVERLO: www.energiaperilfuturo.it.


APPELLO CONTRO IL NUCLEARE


Ai Candidati alla guida del Paese nelle elezioni politiche 2008 Le scelte energetiche per il futuro dell’Italia Siamo un gruppo di docenti e ricercatori di Università e Centri di ricerca. In virtù della conoscenza acquisita con i nostri studi e la quotidiana consultazione della letteratura scientifica internazionale, sentiamo il dovere di informare la classe politica ed il Paese riguardo la crisi energetica e climatica incombente, che minaccia di compromettere irrimediabilmente la salute ed il benessere delle generazioni future. Tutti gli esperti ritengono che sia urgente iniziare una transizione dall'uso dei combustibili fossili a quello di altre fonti energetiche, così che possa essere graduale.

Riteniamo che l’opzione nucleare non sia opportuna per molti motivi: necessità di enormi finanziamenti pubblici, insicurezza intrinseca della filiera tecnologica, difficoltà a reperire depositi sicuri per le scorie radioattive, stretta connessione tra nucleare civile e militare, esposizione ad atti di terrorismo, aumento delle disuguaglianze tra paesi tecnologicamente avanzati e paesi poveri, scarsità di combustibili nucleari.

Sollecitiamo pertanto chi guiderà il prossimo Governo a sviluppare l'uso delle fonti di energia rinnovabile: eolica, geotermica, idroelettrica e, in particolare, solare nelle varie forme in cui può essere convertita: energia termica ed elettrica, combustibili artificiali, biomasse. Il Sole, infatti, è una stazione di servizio inesauribile che in un anno invia sulla Terra una quantità di energia pari a diecimila volte il consumo mondiale. E’ quindi urgente sviluppare al massimo l’utilizzo di questa fonte su larga scala.

Per limitare i danni della crisi energetica e climatica che si sta delineando, è necessario fare in modo che i cittadini italiani, a cominciare dagli studenti di tutte le scuole, acquisiscano maggiore consapevolezza sulla delicata situazione in cui si trova il nostro Paese.

Il risparmio energetico, l’uso più efficiente dell’energia ed in particolare delle energie rinnovabili, lo sviluppo della ricerca scientifica sono le azioni necessarie per affrontare il difficile futuro che ci aspetta e per lasciare in eredità ai nostri figli un Paese vivibile. In questa grande sfida scientifica e tecnologica si gioca anche il futuro industriale ed occupazionale della nostra nazione che non possiede risorse significative di combustibili fossili e nucleari e che, quindi, non potrà ambire ad una maggiore indipendenza energetica se non rivolgendosi all’unica risorsa di cui abbonda: l’energia solare.

PER LEGGERE L'APPELLO E PER SOTTOSCRIVERLO: www.energiaperilfuturo.it.


trovo giusto sfruttare un elemento naturale e gratuito come il sole per creare energie alternative invece di sciupare soldi con l'energia nucleare che porta sia problemi alla salute che allo smaltimento dei rifiuti tossici visto che i politici non sono in grado di farlo e molte persone ci speculano sopra per i loro profitti

L'UNIVERSO fornisce naturalmente tutto quello di cui abbiamo bisogno,usufruiamone con rispetto senza distruggerlo, prendiamo e rendiamo, non può e non deve essere un rapporto univoco, dobbiamo tutti essere educati nel senso vero del termine a capire quello che sta succedendo se continuiamo così, e invece pretendiamo di sedurlo "portarlo a noi", plasmarlo per i nostri vizi.
NO, deve essere tutto il contrario , noi dobbiamo essere da LUI sedotti e affascinati essere grati e ritenerci privilegiati di far parte di una tale immensità. E tutto questo soprattutto per i nostri figli, perchè noi sappiamo veramente in così pochi anni quanto tutto si sia già modificato. La cultura dell'ego ci ha ridotti aridi, siamo nati per far parte di un insieme armonico ricco di tutto quello che serve e siamo riusciti a stravolgere tutto solo per comodità, ma cosa è veramente la comodità quando ci ha reso talmente autonomi, forti e indipendenti da non essere più nemmeno in grado di riconoscere valori come l'amore, il rispetto e l'unione.Questa mattina guardavo ad un semaforo le macchine che partivano al "verde", erano tutte vuote, grandi e vuote, solo il guidatore, ed io facevo parte di quei soli, tutti andiamo al lavoro con il nostro mezzo inquinante e quattro posti vuoti.Tutti abitiamo magari soli con più consumi di bollette, più rifiuti, siamo individui fieri della nostra solitudine. Tanti soli in un insieme, ma se se dice che l'unione fa la forza. Qualcosa non mi torna, e poi magari abbiamo bisogno di andare ad un concerto per percepire l'emozione e la forza che scatena L'UNIONE.
DOBBIAMO NECESSARIAMENTE RISCOPRIRE VALORI SEMPLICI CHE SONO PROPRI DEL MONDO ANIMALE.DOBBIAMO APRIRCI, TOCCARCI ABBRACCIARCI, VEDERE, SAPERE, RISPETTARE.
Il SOLE è calore ed energia per tutto e per tutti. Quello stesso calore che abbiamo perso dentro di noi e non ci accorgiamo essere tutto intorno a noi e ,naturalmente. Non inventiamoci altri motivi per inquinare.

l' universo e' infinito la sua energia inesauribile niente cessa di esistere semplicemente si rinnova cambia forma e mi sembra indiscutibile che l ' essere umano ne'sia parte integrante e non soltanto nella sua parte piu' grossolana e grezza della materia che puo' individualizzarsi nel nostro corpo meccanicistico. A che cosa sono servite le conquiste e i successi della fisica quantistica oltre a spiegarci che l ' universo non funziona e non e' come Newton lo concepi' e lo defini' a suo tempo..? Se' andare oltre e' stato reso possibile lo dobbiamo a grandi menti ad innovatori pionieri nel percorso dell' evoluzione umana, ogniuno di loro ha lottato con tenacia e determinazione con forza e immenso amore nel credere in cio' che stava facendo e faceva cio' che piu' amava per raggiungere l' attuale conoscenza che abbiamo concretamente sviluppato oggi,. La conoscenza e' un bene di tutti gli esseri umani una sfida un traguardo in continuo espandersi ed e' nostro compito illuminare le menti che non vogliono essere consapevoli fino al punto di non chiedersi mai a volte nella loro vita ..Chi sono io ? Dove sto' andando e dove sono destinato ad arrivare ? voglio suggerire queste semplici domande ai nostri politici e nel porsele vorrei anche sopratutto ricordare a loro che esiste un anima una coscienza che fa' muovere camminare respirare pensare ragionare e sognare in ogni uno di tutti noi ..ed e' grazie a quell' anima che molti esseri umani hanno ascoltato nel nostro passato come nel nostro presente che oggi non viviamo piu' nelle caverne a scaldarci attorno a un fuoco o a sbranarci l' uno con l' altro per sopravivere ...In fondo questo scenario non e' molto lontano da tante nostre attuali realta' di c

La scelta nucleare del governo italiano è pura follia.L'appoggio degli industriali conferma la storica arretratezza di questa categoria e la sua riluttanza a intraprendere percorsi arditi e innovativi

Vi preghiamo di voler divulgare queste riflessioni per far prendere coscienza alle persone di quello che ci stanno facendo.
Grazie
Marino Piasentà




Messaggio a quelli che hanno fatto la pubblicità per il nucleare:

Bella la scacchiera, è un confronto tra intelligenze …

E due gemelli uguali discutono a favore del nucleare …

Noi siamo la punta di diamante dell’innovazione, ma parliamo a nome di tutti quelli che, come noi lavorano e si stanno giocando la vita, persone ed aziende di uomini che ogni mattino sono esattamente come noi, non politici ma lavoratori e tecnici ed è da tecnici dell’energia che scriviamo, le nostre non sono opinioni politiche.

A voi che state sprecando le ricchezze pubbliche (o povertà?) per truccare la partita, dobbiamo proprio dire due cosette:
1. Non siamo uguali per niente! Forse tra il popolino ignaro troverete due gemelli del pensiero, ma noi non siamo uguali per niente.
2. Sprecando le ricchezze pubbliche (o povertà? Una volta si potevano definire ricchezze pubbliche … oggi dovremmo cominciare a chiamare le cose con il loro nome: povertà pubblica!) voi avete ottenuto lo splendido risultato di portarci alla sciagura economica con il calo del 25% nel consumo di energia perché: le aziende stanno chiudendo. È davvero ironico vedere questi discorsi quando la siderurgia consuma oltre il 40% meno. Ci pare che a furia di fare queste campagne con i soldi pubblici finiremo che l’energia non servirà più del tutto.
3. Non siamo uguali, perché noi senza alcun finanziamento né sostegno stiamo facendo e pensando ben altro.
4. Non siamo uguali: da dieci anni stiamo costruendo e sperimentando sistemi per il riscaldamento senza combustioni chimiche, per migliorare lo stato dell’inquinamento nelle nostre città. E sempre da soli e senza i soldi dello Stato … e ci siamo riusciti ed è questo che ci rende ancora più diversi da voi!
5. Non siamo uguali perché voi volete continuare a scavare ed estrarre il petrolio o il gas o l’uranio e li volete bruciare ammorbando il mondo, mentre noi siamo qui a chiedervi: “Chi riempirà quel buco che state scavando?” Un bel giorno toccherà a qualcun altro riempire quel buco … ah già … ma l’importante è che siano le future generazioni e intanto vi riempite le tasche di danaro … Eh no! Non siamo per niente uguali!
6. Non siamo uguali perché abbiamo scelto di usare l’energia della natura per far spendere meno danaro a chi sceglie la via di avere un ambiente pulito.
7. Non siamo uguali perché voi usate i soldi sottratti alle stesse persone che noi stiamo cercando di rendere più ricche (o meno povere almeno ...)
8. Non siamo per niente uguali perché quest’anno noi siamo riusciti a costruire la prima macchina residenziale (andrà in tutte le case) che non consuma più né gas né corrente.
9. Abbiamo usato strumenti che producono corrente elettrica dall’acqua dal sole e dal vento tutte cose che hanno un altro proprietario … nessuno tra i vostri conoscenti ed amici …
10. Non siamo uguali perché noi vogliamo che l’energia sia democratica; vogliamo che ogni uomo sia proprietario del mezzo che produce l’energia. Vogliamo che abbia tutta quella che gli serve lì dov’è. Vogliamo che possa usarla senza misura alcuna per vivere meglio, vogliamo che quell’uomo sia più ricco, più libero e più felice. Mentre voi lo volete solo più schiavo e ricattabile da voi stessi. Guarda qui se siamo uguali …
11. Non siamo uguali perché la concentrazione in poche mani del potere energetico, che è la vostra idea, significa trasportarlo e perderne il 64% !
12. Non siamo uguali perché a voi basta mentire sul costo di produzione facendo credere che sia basso, tanto poi pagherà qualcun altro …
13. Non siamo uguali perché voi siete talmente ignoranti e vigliacchi che a fare sicurezza con delle macchine ci mettete un medico di ottant’anni che non ne capisce nulla (sarà lui il responsabile dell’incidente …?)
14. Non siamo uguali perché siete vecchi! Siete intimamente vecchi ed obsoleti, invece questo popolo e questo paese se vuole sopravvivere ha bisogno di avere respiro e futuro. Questo popolo non deve pensare di vivere con più cancro … perché anche il cancro fa economia … non è vero! Ed è un pensiero da vecchi!
15. Non siamo uguali perché noi stiamo facendo micro eolici ed accessori per il fotovoltaico che portano lo sfruttamento del pannello solare dal 14% al 100% ed il nostro micro eolico costerà talmente poco da costare meno dello stesso Contatore che voi volete vendere per farvi pagare, e fare nuove schiavitù.
16. Non siamo uguali perché noi ai nostri clienti vogliamo vendere dei prodotti, roba che si tocca con mano … mentre voi volete farvi pagare delle bollette astruse, illeggibili ed incomprensibili, in modo che si possa nascondere l’auto finanziamento tra previsioni di consumo e conguagli …
17. Non siamo uguali perché noi vendiamo un certo prodotto ad un certo prezzo. Per noi un chilo di patate costa 1 €. La prossima pubblicità, al posto degli scacchi, parlateci dei contatori elettronici e delle letture … e diteci finalmente che un chilogrammo di patate costa tot. €uro e non: = tot. + il contributo - qualcosa - circa + l’accisa + il presunto * due scale / venti gradini, ma in anticipo … sul presunto … ci sarà il conguaglio … a – che non sia già … elettronicamente defunto.
18. Non siamo uguali perché voi state apparecchiando questa sciagura planetaria con i soldi pubblici, mentre noi combattiamo la nostra battaglia con le sole nostre idee e le sole nostre forze.
19. Non siamo uguali perché noi stiamo in piedi di fronte alla Storia e non chinati di fronte al potere. Non siamo proprio per nulla nulla uguali. (per un bunga bunga che siamo uguali!)
20. Ma soprattutto non siamo uguali perché questa partita a scacchi anche se avete i soldi per far credere di poterla comprare e potrete dirlo quante volte volete in televisione, ma voi non sapete giocare e si vede, infatti: questa partita a scacchi …
l’avete già persa!

http://www.sistemafee.it/Comunicato.htm





Devo rivedere il mio giudizio del 2009 sul conto degli industriali.Sostenevo che scarseggiano di spirito di intrapresa,a proposito della loro prevalente propensione per il nucleare.Ora il manifesto del Kyoto Club,firmato da oltre 200 industriali e manager,rende giustizia a buona parte della categoria.Tale manifesto,che quasi tutta la stampa ha sottaciuto o ignorato,sconfessa totalmente la scelta del nucleare come non competitiva,rischiosa e comportante
une enorme distrazione di fondi verso l'estero.
La Germania,scegliendo la green economy,ha già creato 350.000 posti di lavoro diretti e oltre un milione nell'indotto.

Scrivi un commento
lascia la tua opinione.

nome


e-mail(obbligatoria, ma non verrà pubblicata)


sito (facoltativo)


testo del commento




 
home | Dossier | News ed Eventi | FioriGialli Edizioni | Libreria | Musica & Video | Bazaar | Newsletter | Ecocredit | Pubblicità | Mappa | contatti  
FioriGialli è un marchio Il Libraio delle Stelle - Via Colle dell'Acero 20 - 00049 Velletri
P. Iva 00204351001- email: [email protected] - tel 06 9639055

sviluppo e hosting: 3ml.it