I Quaderni di Tao Alchemy Spunti per coltivare la propria Spiritualità Tre quaderni con insegnamenti che fanno riferimento alla tradizione Taoista del Maestro Jeffrey Chong Yuen, promossi e diffusi mediante il sito Taoalchemy. Una mini collana che propone dei temi, spunto e guida al proprio percorso spirituale. In questo secondo volume proponiamo una selezione degli articoli scritti da Franco Bottalo in un ampio arco di tempo. Essi spaziano su vari argomenti ed hanno un carattere divulgativo, ma ne sono presenti anche diversi con un taglio più tecnico. L'insieme diviene così gradevole ed accessibile sia a chi ha poca familiarità con la medicina cinese e col Taoismo, sia a chi ne ha una conoscenza più approfondita. Nel selezionare gli articoli per la pubblicazione abbiamo scelto un tema, un filo conduttore, rispetto al quale organizzarli. Il tema individuato è quello del tempo, quindi il tempo nel suo scorrere e nel suo compiersi, come anche nella sua ciclicità, che non è mai uguale a se stessa.

Spunti per coltivare la propria Spiritualità Tre quaderni con insegnamenti che fanno riferimento alla tradizione Taoista del Maestro Jeffrey Chong Yuen, promossi e diffusi mediante il sito Taoalchemy. Una mini collana che propone dei temi, spunto e guida al proprio percorso spirituale. Questo primo volume fa riferimento a delle conversazioni serali tenute dall’autore, basate proprio sugli insegnamenti orali del Maestro Jeffrey Chong, che ci conducono in un percorso di lettura delle aree e dei punti del nostro corpo che viene definita spirituale, in sintonia con la concezione di spiritualità insita nel pensiero cinese classico. Questi approfondimenti teorici sono accompagnati da alcune proposte di lavoro su di sé, come meditazioni, visualizzazioni e brevi sequenze di auto-massaggio. Tali pratiche hanno tante potenzialità e se portate avanti con una certa continuità ci consentono di percorrere un cammino. Intessiamo un dialogo col nostro corpo che ci apre ad una conoscenza sempre più profonda di noi stessi e siamo incoraggiati ad esprimere al mondo la nostra individualità, portando in esso la nostra impronta.

Il taoismo, sintesi impareggiabile di filosofia e scienza medica, ma soprattutto una disciplina di crescita spirituale, viene spiegato in tutte le sue sfumature da uno dei suoi più autorevoli studiosi. I saggi qui raccolti - inediti in Italia - analizzano il taoismo delle origini (la ricerca dell'immortalità, le tecniche corporee e le tecniche spirituali, la meditazione e l'unione mistica), le divinità taoiste e il rapporto degli adepti con esse, il culto pubblico delle comunità, le celebrazioni e le cerimonie collettive, l'organizzazione delle comunità in società segrete. Un'occasione imperdibile per chi si interessa dell'antichissima cultura cinese.

La scoperta del tuo suono interiore rappresenta una meravigliosa opportunità di prendere parte con consapevolezza all’armonica orchestra dell’Universo. La Via della Voce è una guida teorico-pratica che sintetizza un lungo percorso di ricerca e di studio attraverso i testi sapienziali da un lato e di didattica vocale dall’altro. L’autore ritrova tutte le componenti che costituiscono “la connessione con l’Essenza attraverso il proprio suono” nel Tao Te Ching, libro cardine della filosofia Taoista, una via di benessere, di realizzazione, di gioia. Da qui nasce l’idea di riproporre ciascun capitolo del Tao Te Ching, seguito da una breve analisi e la corrispondente traduzione sul piano della ricerca sonora. Ogni capitolo si conclude con un esercizio di auto-pratica. La Via della Voce è un percorso adatto a tutti, percorribile sia da neofiti che da professionisti del canto e della musica. Grazie a un lessico attuale e a dei semplici esercizi di “riscoperta” vocale, il lettore potrà avvicinarsi all’illuminante insegnamento racchiuso nel testo di Lao Tzu, superando quella distanza millenaria che potrebbe renderlo oggi di non facile comprensione.

L'autore Jean Pierre Krasensky nel libro Il Risveglio del Femminile percorre la via spirituale attraverso le tecniche di meditazione del taoismo. I grandi Maestri taoisti (IV-III sec. a.C.) si accorsero che i rimedi alchemici avevano effetti benefici sulla salute ma i loro effetti sull’immortalità, tanto ricercata, erano limitati. Presero quindi sempre più in considerazione i procedimenti di Alchimia interna, che fa del corpo il laboratorio alchemico, all’interno del quale ci sono già gli ingredienti necessari alla trasmutazione. La trasformazione nel praticante avviene su tre piani: quello fisico, quello energetico e quello spirituale. In realtà esiste un quarto livello, superiore ai primi tre: la realizzazione del Tao o ritorno all’energia primordiale. Questo quarto livello può essere realizzato solo da poche persone e dopo un lungo lavoro sui tre piani di base. Quando il lavoro interiore avrà raggiunto un livello avanzato, l’adepto prenderà coscienza della messa in funzione della “Femmina Misteriosa” che gli permetterà di mettersi in “comunicazione” con l’Universo, di ritrovare la propria essenza e di lasciare il mondo delle illusioni per ritornare all’energia originale. 

Il taoismo, progenitore di mistici, filosofi, yogin, maghi e dei primi hippies è stata una religione mistica, una filosofia e un modo di vivere che ha oltre duemila anni di vita. Questo libro, scritto da un grande esperto di cultura cinese, prende in esame tutti gli aspetti del taoismo: il taoismo popolare, con le sue fastose cerimonie, gli esorcismi demoniaci, gli oracoli, gli spiriti-volpe, gli adepti dotati di strani poteri; il taoismo yoga con il suo particolare accento sul ringiovanimento e la longevità ottenuti mediante pratiche sessuali yoga e una speciale “alchimia interiore”; il taoismo filosofico, con i suoi insegnamenti che vennero abbracciati anche dai movimenti nonviolenti del Sessantotto; il taoismo mistico, teso all’approfondimento dei misteri supremi e all’unione con il Tao sublime. Un saggio vivace che racconta le esperienze fatte in prima persona dall’autore nell’arco di decenni, in Cina in mezzo ai taoisti. Non un romanzo con la maschera della realtà, ma una realtà avvincente con qualche leggera pennellata di romanzo.

La riscoperta del classico più sconosciuto del taoismo attraverso una nuova traduzione commentata e integrale dell’originale cinese. La vitalità del taoismo sta nella sua natura fluida, che sfugge a ogni inquadramento dottrinario; nell'accento che essa pone sulla spontaneità e sulla naturalezza; nel rifiuto dei ruoli e delle convenzioni sociali; nello humor e nell'ironia con cui erode le certezze della mente ordinaria; e infine in una sottile vocazione anarchica.

Tutte le dinastie iniziano con un sacrificio» scrive Granet in un passo cruciale di questo libro, dove, forzando le «segrete della mentalità cinese» (Wilcock), fa rivivere la struttura sociale, la mitologia, la religione della Cina arcaica. Guidandoci attraverso un mondo popolato di animali fantastici e scandito da feste primaverili, offerte al fiume, danze sciamaniche che propiziano il contatto con gli antenati, Granet ci schiude il mito di Yu il Grande, fondatore della dinastia Hia (III millennio a.C.), e per restituirne l'epopea ricorre a ogni genere di fonti: canti, proverbi, leggende, ma anche esili tracce celate nel canone della letteratura classica. 

Derek Lin, un maestro taoista, ci propone un approccio, pratico e insieme sistematico, al processo di apprendimento degli antichi saggi, illustrando alcune delle parti più significative del famoso Libro dei cinque anelli, opera del più grande spadaccino di tutti i tempi, Miyamoto Musashi. Il fine dell’autore è quello di spiegare la via del successo al lettore occidentale sulla scorta dei preziosi insegnamenti degli antichi maestri zen e della cultura taoista, espressi in cinque punti fondamentali: Il Tuo Spirito, la Tua Mente, le Tue Relazioni, Il Tuo Mondo e il Tuo Destino. Grazie all’attualità dei principi del taoismo, l’autore apre le porte a un mondo di antica sapienza, fondendone le lezioni esistenziali con la vita moderna.

Il tao, letteralmente «la via» o «il sentiero», è uno dei principi fondamentali dell’antica filosofia cinese. È l’eterna ed essenziale forza vitale che scorre attraverso la materia dell’universo. Tale concetto – di cui si può solo dire che «è così com’è» – dal significato oscuro per la mentalità occidentale viene associato sia al taoismo sia al confucianesimo, le due opposte polarità del pensiero cinese.

Chi sono? Cos’è l’universo? Che posto occupo in esso? Questi sono gli interrogativi a cui Alan Watts cerca di rispondere, prendendo le mosse dal taoismo e da altre tradizioni filosofico-religiose dell’Asia (come il buddhismo e il vedānta) e mettendo in dialogo Oriente e Occidente. Negli 8 testi che compongono questo volume – e in cui vengono affrontati, di volta in volta, argomenti differenti, quali l’io e la coscienza, il cosmo, Dio, il pensiero, il linguaggio, ecc. – si delinea la profonda differenza che esiste tra il modo di sentire occidentale, incentrato sul dominio sulla natura e sulla separazione tra uomo e ambiente, e quello orientale, maturato all’interno di culture che non intendono esercitare un controllo assoluto sul mondo e per le quali la separazione dell’individuo da ciò che lo circonda è solo un’illusione.