Questo volume è una guida completa all'Ayurveda, intesa come scienza della vita e percorso di consapevolezza, che unisce in sé conoscenza teorica, applicazione pratica e profondità spirituale. Accanto all'esposizione chiara e sistematica dei principi fondamentali, il libro esplora le principali tecniche terapeutiche del massaggio ayurvedico e i trattamenti di Purvakarma, fornendo indicazioni precise e dettagliate, utilissime anche per il professionista del settore. Le schede tecniche sui trattamenti e gli oli medicati tradizionali, i disegni esplicativi e le tabelle rendono accessibili anche i concetti più complessi della disciplina. Di particolare rilievo è la descrizione delle tre costituzioni fondamentali, che aiutano il lettore a riconoscersi con chiarezza nella propria costituzionale individuale.

Il dubbio come via non è un manuale né un saggio accademico: è una scintilla, un invito a infrangere i vetri della realtà che ci viene imposta. Qui il dubbio non è esitazione, ma arma di libertà; la follia non è malattia, ma forza creativa; la coscienza non è un lusso, ma la chiave per guardare oltre le maschere del potere; e l’amore è il motore di ogni trasformazione. Dietro le verità che ci sono state insegnate, si muove un’altra trama: fatta di omissioni, di conoscenze rubate, di miti manipolati. Questo libro smonta la Storia ufficiale e la ricompone, aprendo spiragli inattesi su ciò che ci è stato nascosto e che nessuno ha interesse a rivelare. 

"Babaji. Lo Yogi Immortale dell'Himalaya" è un libro che parla al cuore di chi cerca verità, luce e risposte profonde. In queste pagine, incontrerai la figura del Mahavatar Babaji, l'essere risvegliato reso noto al mondo da Paramhansa Yogananda in "Autobiografia di uno Yogi". Attraverso un racconto ispirato, l'autore ti guida alla scoperta del vero volto di Babaji: non una leggenda, ma una presenza reale e attiva che agisce per sostenere l'evoluzione spirituale dell'umanità. La luce immortale dell'Himalaya In un mondo confuso e inquieto, esistono Maestri luminosi che offrono speranza, saggezza e direzione. Uno di questi è il Mahavatar Babaji, suprema incarnazione della Luce immortale. Immergendoti in questa lettura, ti sintonizzerai con la sua presenza magnetica e ti lascerai trasformare gradualmente: la tua vita riceverà nuova forza, ispirazione e una visione più spirituale.

Nella millenaria tradizione indovedica, lo svadharma rappresenta la vera natura di sé, la propria legge naturale. Corrisponde all'unicità che ci contraddistingue, all'eresia di ciascuno, alla natura essenziale che la vita manifesta attraverso ognuno di noi. Quando non viene soffocata, può dirigere le attitudini sociali, professionali, artistiche, tecniche, spirituali. E da essa dipendono felicità, benessere e armonia interiore.Nel suo nuovo libro "Scegli la Tua Vita", Daniel Lumera affronta il tema profondo della vocazione, del proposito e del significato della propria vita facendo incontrare e interagire l'intuizione, l'ispirazione e la prospettiva spirituale, la spiegazione razionale e quella scientifica, il racconto di storie esemplari e l'esercizio pratico. Il suo è un invito a riconoscere e scegliere la vita che ci appartiene realmente. Un cammino che intreccia scienza, psicologia e antica saggezza, parola scritta e silenzio interiore. In queste pagine, Lumera ci offre la sua guida, con l'intento di dare spazio alla nostra voce più autentica: quella voce che, se ascoltata, ci ricorda che siamo nati per fiorire.

"Manuale Terrestre" è strutturato come un dialogo interiore, un discorso che parte dall'Anatomia e dalla Psicologia e, giocando con la Filologia, approda all'Emozione e alle grandi domande della Vita, a quelle grandi domande che ognuno di noi prima o poi si pone: "Chi sono?", "Cosa ci faccio qui?". Sono queste anche le domande di Beta (β), l'anima di un angelo che si è appena trasferita nel nuovo corpo in attesa di rinascere come essere umano. A esse risponde il suo angelo custode, che cerca di spiegargli come funzionano le cose nel mondo degli uomini. Il dialogo e le immagini che ne scaturiscono invitano il lettore a essere partecipe, a trovare le proprie risposte e a confrontarsi con le tematiche toccate di volta in volta. È un invito a fermarsi, a considerare, a comprendere, a guardarsi con coraggio in un modo tanto nuovo quanto antico. Attraverso i dialoghi di Beta e del suo angelo custode, il Dottore Giovanni Vanni Frajese ci aiuta a prendere consapevolezza di noi stessi, costringendoci a riflettere sul valore della nostra esistenza.

Astrologia dell’anima è molto più di un manuale di astrologia: è un affascinante viaggio attraverso i dodici segni zodiacali che ti aiuterà a scoprire e realizzare il tuo potenziale più autentico, illustrandoti come ogni segno zodiacale possa evolversi, superare le sfide e abbracciare energie uniche. Attraverso l’astrologia, possiamo comprendere meglio le lezioni che la nostra anima ha scelto di affrontare in questa vita. Ogni segno zodiacale e ogni pianeta nel tema natale rappresentano infatti specifiche energie e dinamiche che influenzano la personalità e il comportamento. Imparando a comprendere queste energie, sia nelle loro espressioni più elevate sia in quelle meno evolute, riusciamo a trasformare le energie “inferiori” in manifestazioni più consapevoli e positive. 

Quattro testi inediti di Raimon Panikkar ci portano in un cammino di salutare riorientamento per l’uomo in un mondo frastornato dalla divisione del sapere e della vita. Il primo testo affronta il tema stesso della conversione a cui le religioni sono chiamate. Il secondo riguarda lo studio delle religioni. Il terzo concerne il corpo dell’uomo. Infine il quarto testo riguarda medicina e religione. Panikkar è un critico radicale dell’abuso della Terra e dell’uomo che stiamo attraversando, ma la sua è una visione di pace possibile, sperimentata, ineludibile. 

Attraverso una narrazione chiara e vibrante, l’autore accompagna il lettore nell’esplorazione delle tendenze interiori che condizionano l’esperienza quotidiana. Il modello dei Quattro Essenziali rende visibile ciò che normalmente resta nascosto: configurazioni ricorrenti, automatismi e strutture profonde che si ripetono nel tempo. I triangoli di tendenza, cuore dell’opera, rappresentano una mappa essenziale per riconoscere le deviazioni da uno stato naturale di coerenza, qui chiamato omeostasi. Osservarle significa scoprire da dove hanno origine, così da superarle. Questo libro è un invito a osservare, ascoltare e accorgersi di ciò che è già presente, seppur invisibile. Un’opera che intreccia precisione e ascolto, con toni ironici ed empatici, e offre uno strumento per vivere con più consapevolezza. Senza affannarsi.

Omraam Mikhaël Aïvanhov appartiene alla grande tradizione dei filosofi e delle guide spirituali che hanno illuminato il cammino dell’umanità. Le verità che trasmette sono universali e senza tempo, ma la sua forza sta nell’averle rese vive, attuali, capaci di parlare al cuore e alla mente dell’uomo moderno. Questa biografia è stata composta da una sua allieva diretta, Louise-Marie Frenette, che dopo aver ascoltato e letto tutte le sue conferenze, ha selezionato e organizzato quei passaggi in cui Aïvanhov racconta, con semplicità e profondità, le proprie esperienze personali, le scelte interiori e i momenti decisivi della sua vita. Questo libro è un invito a scoprire e a percorrere il Cammino dell’Amore e della Luce, un sentiero che trasforma l’Anima e apre a una nuova coscienza. Ogni riflessione diventa una scintilla capace di orientare la ricerca interiore offrendo, a chi legge, ispirazione e forza per il proprio percorso di crescita spirituale.

La morte è una parte inevitabile della vita, eppure la maggior parte delle culture e delle società faticano ad accettarla. E noi continuiamo a confrontarci con domande cruciali: Cos'è la morte? Perché la temiamo? Cosa accade dopo la morte? È una fine o un passaggio verso qualcosa che va oltre? La morte come chiave per una vita pienamente consapevole In questo straordinario libro di esplorazione, Sadhguru si sofferma sulla sua esperienza interiore analizzando quegli aspetti più nascosti della morte di cui raramente si parla. E se la morte non fosse la catastrofe che viene dipinta, ma un aspetto essenziale della vita, ricco di possibilità spirituali di trascendenza? Evitare la morte significa evitare la vita. Allo stesso modo, accogliere la vita implica accogliere anche la morte. La nostra paura della morte è in realtà paura della «perdita».

Imparando a vivere nella luce, accetti deliberatamente e consapevolmente il tuo vero Sé come un essere dalle infinite possibilità, libero da preoccupazioni o insicurezze”. Deepak Chopra ci offre un percorso di Yoga illuminante per l’autorealizzazione, la beatitudine e la pienezza. Abbina un pratico programma in 30 giorni, che aiuta ad abbandonare abitudini e sistemi di credenze limitanti, a un’esplorazione approfondita di 50 posizioni yoga stimolanti e rigeneranti, presentando un metodo completo e ricco di ispirazione per unire mente, corpo e anima. Grazie a nuovi spunti di riflessione sull’intelligenza sociale ed emotiva, sul potere dell’attenzione, la consapevolezza del corpo, la respirazione e la trascendenza, arricchiti da numerose illustrazioni di posizioni yoga (accessibili a tutti i livelli, dal principiante all’esperto), "Vivere nella luce" ci guida attraverso la filosofia e la pratica del Rāja Yoga, per farci abbracciare un futuro più radioso e illuminante.

Gregg Braden, autore bestseller e stimato scienziato di Neuroscienze, guida il lettore a interrogarsi sul proprio ruolo nell’evoluzione della specie umana e sulle scelte da compiere in un’epoca di grandi trasformazioni. In un momento storico dominato da un’accelerazione tecnologica senza precedenti, Braden invita a una riflessione tanto urgente quanto profonda: siamo davvero pronti a rinunciare alla nostra umanità? Stiamo entrando in un’era in cui l’essere umano potrebbe trasformarsi in un’entità ibrida, fatta di algoritmi e potenziamenti artificiali, sacrificando le qualità che per secoli hanno definito la sua identità. 

I sedici principi del bodhisattva costituiscono un sistema promosso dal maestro zen Dōgen (1200-1253) e aiutano a rispondere alla sofferenza senza rassegnazione, ma con azioni che promuovano il cambiamento e la guarigione. Dōgen non vedeva però l’azione etica né la pratica di meditazione come modi per raggiungere il risveglio. Piuttosto, esse manifestavano la natura già illuminata dell’essere umano. La pratica della meditazione zen aiuta a interrompere il flusso di pensieri ed emozioni egoici, placa la mente e la apre alla realtà immediata e pura dell’esistenza umana. Non è quindi un metodo per ottenere qualcosa che non abbiamo, ma per vedere ciò che siamo già e vivere in modo autentico, senza più scappare dalle sfide difficili o dolorose. I concetti rigidi di ‘male’ e ‘bene’ devono sì essere trascesi e sorpassati, ma senza assolutizzare, né agire sganciati da ogni obbligo morale; a questo si riferiscono i precetti descritti nel libro. L’introspezione e la consapevolezza degli sbagli rimangono quindi cruciali per il praticante zen.

L’autore ci spinge ad approfondire e rafforzare il lavoro interiore su noi stessi. Le sue intuizioni si fondano sui metodi di G. I. Gurdjieff e John G. Bennett, che egli ha adattato e ulteriormente sviluppato per soddisfare le esigenze odierne. Ideale continuazione di Le pratiche di Gurdjieff, uscito nel 2011, il testo conduce i “cercatori della verità” verso esperienze di connessione con se stessi mai sperimentate prima. Da un consapevole “ricordo di sé” può aver luogo un armonioso disvelamento del proprio autentico essere, per il bene personale e della comunità. Gli esercizi pratici del nuovo libro di Martin ampliano lo spettro esistente delle diverse modalità di lavoro sulla propria interiorità, ma diventano anche “cibo per l’anima”.