MANIFESTO 2018
La salute non è semplicemente assenza di malattia, né il suo contrario, e in quanto oggetto di studio ed intervento non appartiene solo alle scienze biomediche. La salute è innanzitutto un’esperienza, e riguarda il corpo, ma non solo. Ha inoltre a che vedere con la coerenza interna di un sistema (una persona, una società, l’ambiente), e con la costruzione di senso: perché queste possano essere mantenute nel tempo bisogna che il sistema sia sufficientemente flessibile.
La salute è sempre situata e definita in un contesto culturale e sociale. Si sviluppa, inoltre, in situazioni che permettono di esprimere le proprie capacità e potenzialità, e dove è possibile percepire un senso di equità sia nei diritti che nelle opportunità concretamente offerte e accessibili.La salute è generata da apprendimento, creatività, progettualità, evolutività, e bellezza, e circolarmente li genera.Inoltre l’esperienza della salute è favorita dal riconoscimento e dall’accettazione dell’incertezza e del limite quali aspetti costitutivi e ineliminabili della vita umana, così come la malattia e la morte.La salute è un ritmo particolare tra il dentro e il fuori, tra l’individuo e l’ambiente. Si tratta in tal senso di prendersi cura di sé e insieme delle proprie appartenenze, delle relazioni interpersonali e delle connessioni con il più vasto ambiente in tutte le sue forme.Un essere umano ha esperienza di salute sentendosi un organismo vivo in un mondo vivo. Peraltro, non si genera salute se non si superano le condizioni di contesto che la ostacolano.
1 -Disoccupazione e cattiva qualità del lavoro, disuguaglianze sociali e povertà. Frammentazione e isolamento sociale, conflittualità e risentimento crescenti in ambito micro e macro sociale.
2 -Globalizzazione selvaggia, cinismo dei mercati finanziari, corruzione diffusa e scarsa cura dei beni comuni, progressiva erosione del senso di responsabilità individuale e collettiva.
3 -Povertà culturale (intesa come mancanza di strumenti per comprendere e operare nel proprio contesto di vita), alienazione dai propri bisogni, mercificazione della vita, inquinamento commerciale della comunicazione, consumismo.
4 -Disconnessione dalla natura, politiche energetiche non ecosostenibili, riscaldamento globale e inquinamento ambientale, abbandono delle aree rurali con perdita delle tradizioni, progressiva soppressione della biodiversità e sofferenza animale Continua...