Nello zenzero si rintracciano oltre 160 componenti fra cui molto importanti i sali minerali: calcio, ferro, potassio, magnesio, sodio, fosforo. Ma più importanti ancora sono alcune sostanze dotate di specifici effetti terapeutici. Per esempio il borneolo è antidolorifico, antinfiammatorio e epatoprotettore; il cineolo, da considerare un'alternativa naturale al cortisone, ha effetti antidolorifici, antibatterici e combatte anche la pressione alta.
Originario di Giava, lo zenzero fu importato in Egitto da marinai che trafficavano con l'Estremo Oriente, quindi si diffuse in Grecia nel IV secolo avanti Cristo e successivamente in tutti i Paesi Europei.
Lo zenzero si usa sia in cucina quale ingrediente dall'inconfondibile sapore piccante in numerosissimi piatti, dagli antipasti ai dolci; sia tradizionalmente, e ancor oggi, quale potenziamento di varie piante medicinali con specifiche azioni terapeutiche. Sostiene un antico detto indiano che "una medicina senza lo zenzero non è una medicina". In campo cosmetico lo zenzero è particolarmente efficace contro le imperfezioni della pelle e per la cura dei capelli.