Sullo sfondo dell'Himalaya, Nadia e Alex vivono una nuova avventura alla ricerca del mistero del Drago d'oro, un'occasione unica per avvicinarsi alla spiritualità buddhista e alla saggezza antica di un popolo sapiente e pacifico. È il secondo romanzo che compone la trilogia per ragazzi.
Un piccolo e paradisiaco paese, il Regno Proibito, incastonato tra le montagne dell’Himalaya, che vive in uno splendido e pacifico isolamento da milleottocento anni; un monaco buddista che si sta occupando della formazione spirituale del giovane erede al trono; un prezioso oracolo in grado di predire il futuro in una lingua sconosciuta, quella anticamente usata dagli yeti. Questi sono gli ingredienti della nuova avventura che vede protagonisti Nadia e Alexander, questa volta alle prese con una pericolosa setta di sanguinari banditi indiani assoldata da un’organizzazione criminale internazionale per trafugare la preziosa statua dai poteri divinatori e per rapire il re che sa come interpellarla.
Calati in una realtà completamente diversa da quella della loro cultura d’origine e da quella della selva amazzonica che avevano imparato a conoscere ne La città delle Bestie, i due piccoli eroi si misurano ora con la spiritualità orientale e con una natura affascinante e dirompente che viene miracolosamente preservata dalla saggezza di un popolo, attento interprete dei dettami buddisti che invitano al rispetto dell’ambiente e dell’altro. L’avidità occidentale – che in questa occasione si cela dietro l’insospettabile figura di un’affascinante esperta di tulipani – irrompe a turbare la quiete e Nadia e Alexander, coraggiosi, generosi e intrepidi, si troveranno coinvolti in un’avventura avvincente e dai risvolti emozionanti quanto imprevedibili, in cui saranno chiamati a combattere insieme a un lama, al giovane principe e agli yeti. Tra i picchi innevati, Nadia e Alexander verranno a conoscere i fondamenti della medicina orientale, delle arti marziali, del buddismo e, grazie al loro cuore semplice e curioso, entreranno rispettosamente in contatto con una cultura esemplare che arricchirà ulteriormente il loro innato desiderio di conoscere e comprendere ciò che è nuovo e diverso.
