di Gregoriana Labarile
Il cammino interiore e la meditazione di consapevolezza una strada per la felicità. Definito dagli stessi Autori un insieme di riflessioni sul cammino interiore e sulla pratica della meditazione, il nuovo libro di Corrado Pensa e Neva Papachristou si offre con cristallina semplicità al lettore toccando con gentile delicatezza tutti i temi che risuonano nel cuore di chi si pone l’urgente, vitale, a volte drammatica e non priva di paure e inquietudini, domanda: posso essere felice?
Affrettati piano. Il cammino interiore e la meditazione di consapevolezza: una strada per la felicità edito da Astrolabio Ubaldini, traccia il sentiero di questo cammino interiore lungo il quale affrettarsi, come suggerisce il titolo, con entusiasmo e sollecitudine, ma anche con una lentezza attenta e premurosa, con una paziente gradualità che non evoca la fretta di arrivare all’ipotetica meta, ma si riferisce piuttosto alle qualità di attenzione, cura e impegno. Qualità che sono volte a orientare la nostra mente come un girasole, nelle parole di Neva Papachristou, verso il sole che le farà da nutrimento, ovvero il Dharma e la sua pratica che “con i suoi raggi luminosi, è fonte di vita per i nostri cuori”. Dunque rivolgere la mente verso il sole anziché farla vagare dolorosamente.
Con la meditazione, grazie alla coltivazione della pacificazione e della consapevolezza, abbiamo l’opportunità di vedere quanto spesso lasciamo vagare la mente in maniera casuale, distratta, senza cura, a “briglie sciolte”. E, sempre grazie alla pratica, capiamo come questo procedere, o, per meglio dire, questo lasciarsi trascinare dalla confusione e dall’incuria, è un modo tutt’altro che salutare di condurre le nostre vite. *(Le parti in corsivo sono citazioni tratte dal libro)
Dunque il libro descrive le principali caratteristiche o, per meglio dire, le qualità, le sfumature di luce, gli odori e i sapori che s’incontrano percorrendo il sentiero del Dharma, in un dialogo continuo tra le suggestioni, i suggerimenti, gli insegnamenti, le storie più belle attinte dai grandi cammini spirituali (buddhista ma anche cristiano) e la semplicità spesso poetica dell’insegnamento, di cui i due maestri e autori del libro sono le appassionate voci, calato nella quotidianità in cui ciascuno può riconoscere le mille sfaccettature della sua stessa vita: da un sms particolarmente aspro che ci ha feriti alle sfide e ai misteri più grandi dell’esistenza, come l’ineluttabilità del dolore e il misterioso destino della morte.
Il nostro desiderio più profondo è il desiderio di bene e di pace e, se cominciamo a onorare questo desiderio, saremo sicuramente più contenti. Continua...