Questo breve manuale spiega in che modo interpretare i sogni e suggerisce semplici esercizi di percezione e memorizzazione per ricordare i nostri sogni e per diventare aperti e recettivi nei confronti del nostro mondo interiore.

Questo libro insegna a comprendere come le malattie e i disturbi fisici, come i sogni, sono segnali dell'inconscio...

Questo libro è un manuale pratico dai quale ognuno può apprendere a «preparare» e orientare i suoi sogni e ad agire in essi in modo utile per risolvere tutti i problemi della vita quotidiana. Nel sogno, non soltanto è possibile trovare soluzioni pratiche a problemi difficili, ma esso può essere una fonte di ispirazione per realizzare quanto di meglio e di più importante si possa desiderare nella vita. II sogno, infatti, attinge direttamente alla sfera dell'inconscio, che a sua volta è in contatto diretto con il mondo delle idee creative. Attraverso i sogni, inoltre, è possibile sviluppare facoltà paranormali, rivivere vite anteriori, compiere viaggi astrali ed esplorare altri livelli di realtà. Tutte queste possibilità non sono limitate a pochi individui particolari, dotati di speciali facoltà, ma sono aperte a tutti (...)

Questo libro costituisce il secondo dei quattro volumi in cui si articola il "Trattato di psicologia junghiana" di Carl Alfred Meier. Esso tratta del sogno, e, in modo specifico, della sua interpretazione; interpretazione che viene affrontata dall'Autore con spirito scientifico e rigoroso, per cui se ne deduce che, nonostante la diffusione e la divulgazione quasi banale di tale tecnica "divinatoria", essa rimane tuttora procedimento molto serio, strumento indispensabile e prezioso per ogni coscienzioso, psicoterapeuta. Grande rilievo assumono altresì nel testo le varie teorie sul sogno, i moderni esperimenti sul sogno e sul sonno, il sogno così come concepito da Freud e dallo stesso Jung.

il primo dei quattro volumi di Meier in cui si articola il suo "Trattato di Psicologia Junghiana", che egli scrisse allorché era direttore dell'Istituto "Jung". Esso consente al lettore di introdursi più agevolmente in quel campo minato che è la Psicologia complessa, quella psicologia junghiana in parte mal compresa, in parte travisata, in gran parte adulterata. Questo primo volume si riferisce più esattamente agli albori della psicanalisi, allorché Jung era ancora discepolo di Freud e le teorie freudiane scandalizzavano tutto il mondo. Meier espone e approfondisce le teorie sull'inconscio, considerato anche come fonte della creazione artistica. Nel capitolo dedicato alla teoria dei complessi, egli parla anche di "spontaneità dell'inconscio" e di complessi inconsci-spontanei. A lungo esamina i casi di lapsus, atti mancati, dimenticanze, smarrimenti e sbadataggini, valutandone il reale significato nella loro dinamica inconscia, anche se in taluni casi sono attribuibili al fenomeno di "sincronicità". Molto importante è poi il test delle associazioni verbali, esposto nei suoi principi e nella sua applicazione pratica, che oggi andrebbe senz'altro rivalutato per la sua validità.

Premonizioni, intuizioni, avvertimenti, soluzioni ai nostri problemi, realizzazioni fantasiose di desideri inconsci o repressi, attraverso il sogno noi viviamo una vera e propria “seconda vita”, che però solo in minima parte ricordiamo quando torniamo allo stato di veglia. Questo meraviglioso mondo onirico, è un grande libro da leggere e interpretare – il libro dei sogni, appunto – e tale lettura simbolica può rivelare molto di più che non le semplici immagini. Ecco dunque che Elena Judica Cordiglia ci offre le chiavi per la lettura dei sogni attraverso la tradizione interpretativa popolare e la Cabala, ma anche con l’aiuto della psicologia, dell’astrologia, dei Tarocchi, e dell’I:Ching. Il valore divinatorio del sogno viene in tal modo approfondito in tutti i suoi aspetti, rivelando di volta in volta i molteplici significati dell’esperienza onirica, che non vuole essere soltanto una gratificante fuga dalla realtà quotidiana, ma costituisce un vero e proprio dialogo con i nostri corpi sottili.

Questo libro ha un obiettivo scientifico e divulgativo: la promozione responsabile dell’autoconoscenza, indispensabile a tutti. Ciascuno di noi, infatti, sogna ogni notte per più di un’ora. Quasi sempre dimentica i suoi sogni prima di svegliarsi, e questo gli fa pensare di non aver sognato, o addirittura gli dà la convinzione di non sognare mai. Dovremmo, invece, imparare a ricordare i nostri sogni e a prenderne nota, raggiungendo così un livello di autoconoscenza insuperabile, un ausilio inestimabile per chiarire conflitti, migliorare la nostra esistenza e guarire malattie psichiche. Le immagini oniriche fanno nascere prepotenti interrogativi: come nasce il sogno? Che cosa significa? Come interpretarlo? A tali domande il presente volume risponde in modo comprensibile per tutti, basandosi sulla letteratura scientifica e su trent’anni di esperienza psicoterapeutica dell’Autore, con l’aiuto dell’analisi di oltre ventimila sogni di pazienti di tutte le età.

Questo libro rappresenta un'esplorazione a tutto campo del mondo dei sogni e delle simbologie oniriche, una raccolta di interpretazioni ampia e accurata, che segue l'approccio psicologico, psicoanalitico, esoterico e mitologico. Il testo propone un elenco dettagliato dei sogni e dei loro simboli, organizzato in ordine alfabetico.

Questo manuale si prefigge di fare una sintetica panoramica della cultura del sogno presso diverse civiltà e in diverse epoche e di dare utili indicazioni per poter lavorare sui sogni, fino a chiamare sogni specifici, portatori di utili risposte, informazioni e indicazioni. Argomenti: Natura dei sogni; linguaggio e simbolismo dei sogni, il corpo dei sogni, la natura nei sogni, i messaggi dei sogni; funzione dei sogni; vari tipi di sogni; sogni e viaggi in altre dimensioni; interrelazione dei sogni: i sogni indicano, preparano, rivelano, esortano, guariscono, formano; il sogno nel mondo antico e nel mondo moderno; lavorare sui sogni e con i sogni; sognare con le ruote di medicina dei nativi americani; integrazione dei sogni con la realtà quotidiana; sognare è un'arte che si può imparare.

Un testo di ispirazione junghiana, organizzato come un dizionario che permette di decifrare come, in un gioco di specchi, l'essere umano proietta sulla natura i bisogni, i desideri, le inquietudini e i timori che si agitano nel suo inconscio.

Il campo dell'attività onirica viene di solito associato al mondo dell'inconscio, dell'oblio, dell'inconsapevolezza. Un sogno ci porta a esplorare territori sconosciuti, talvolta incomprensibili, e ad agire secondo spinte che la nostra razionalità non comprende o non accetta. Vi sono però fenomeni in cui consapevolezza e inconscio "giocano" in una sorta di terreno comune. Si tratta dei sogni lucidi.(...)

Un libro che ci insegna ad usare i sogni come laboratorio in cui sperimentare e porre le basi delle trasformazioni che vogliamo nella nostra vita "reale".

Questo splendido libro insegna a utilizzare le tecniche della meditazione, del lavoro sul sogno e dello yoga per far defluire dalla mente le tendenze distruttive, lasciando il posto a un maggior senso di comprensione e soddisfazione.