Il misticismo della Cabala fornisce le fondamenta del moderno occultismo occidentale, e forma la base teorica su cui si sviluppa tutto il suo cerimoniale. Lo scopo principale che Dion Fortune voleva raggiungere attraverso i suoi romanzi era di allargare al vasto pubblico le sue conoscenze di magia e di occultismo, improntate al ritorno a una libertà individuale naturale in cui l’energia femminile e lunare si innalza a intermediario con il divino.  Il tema di questo libro è comune a quello di altri suoi romanzi, quali ad esempio “Il Dio dal piede caprino”, dove una persona caduta in disgrazia con il mondo, per insuccessi personali, azioni di nemici o motivi di salute, e vicina al crollo psicologico viene salvata da una sacerdotessa potente, o da un mago, e reintegrata socialmente e psichicamente. Alcuni suoi biografi narrano che già a quattro anni avesse visioni di Atlantide che la indirizzarono più tardi verso la magia, ritenendosi la reincarnazione di una grande sacerdotessa del tempio.

La caratteristica che distingue queste da altre carte è l’approccio sincrético e integrato, simbolo di unione e continuità tra tradizioni e mondi culturali diversi in armonia tra loro nonostante i differenti linguaggi. Esse sono principalmente intrise degli insegnamenti del mio amato Guru Paramhansa Yogananda, della tradizione dell’Adwaita Vedanta e dell’Induismo, arricchite altresì da conoscenze provenienti dal Buddhismo, dal Cristianesimo, dalle tradizioni sciamaniche, esoteriche, dall’alchimia, dalla mitologia, dalla psicologia, dall’arte, ecc. La ricerca necessaria alla scrittura dei testi, poi, mi ha permesso di penetrare in nuovi universi di conoscenza prima sconosciuti e, carta dopo carta, ho realizzato che non c'è veramente un confine tra una carta e l’altra e che tutte esprimono un’unica Verità: Tutto è Uno, tutto è un geniale gioco di specchi che ci deve portare a cercare il Divino dentro di noi invece che lassù in un cielo lontano, per poi farlo fiorire nella nostra vita quotidiana. In tutte le carte risuona lo stesso antico precetto “O uomo, conosci te stesso, e conoscerai l’universo e gli Dei”.

Il secondo volume dedica all'Astāvakra Gitā fornisce una guida essenziale alla struttura della lingua sanscrita, delineandone le caratteristiche fondamentali attraverso la lente del testo, e include un glossario contestualizzato, utile per orientarsi tra i termini chiave. L'approccio adottato non si rivolge solo a chi già conosce il sanscrito, ma soprattutto a chi desidera avvicinarsi alla sua logica e al suo straordinario rigore costruttivo. Affrontare un testo come questo senza considerare la sua lingua d'origine significa rinunciare a comprenderne pienamente la profondità. Solo entrando in risonanza con il suo ritmo, le sue sfumature lessicali, la sua essenzialità, il lettore potrà percepirla per ciò che è davvero: non una semplice esposizione dottrinale, ma una rivelazione poetica ispirata che parla direttamente alla coscienza. In questo volume dedicato alla struttura della lingua e al glossario dei termini, lo stesso dipinto di Abdelkader Guermaz in copertina, si offre a un'altra lettura. 

Attraverso la tecnica della ripetizione continua, declinata in contesti diversi, Astāvakra Gitā guida il lettore alla comprensione dell'essenza dell'Advaita Vedānta, rivelando gradualmente la natura della realtà, del sé e della liberazione. Questa Gita è un'opera che, nella sua apparente semplicità, cela una profondità senza compromessi. Leggere un testo sanscrito solo in traduzione è come osservare un affresco attraverso un velo: i contorni si distinguono, ma i dettagli e i colori rimangono sfocati. Tradurre non è mai un'operazione neutrale: ogni parola sanscrita racchiude un universo di significati, e la sua resa in un'altra lingua è sempre un atto interpretativo. Per questo, nel primo volume, la traduzione è accompagnata dal termine sanscrito corrispondente, offrendo al lettore la possibilità di esplorare le sfumature del testo. Questo primo volume presenta inoltre un commento esplicativo per ogni verso, concepito con l'obiettivo di chiarire il significato del testo senza aggiungere nulla che non sia già presente, implicitamente o esplicitamente, nel verso stesso.

Con la scusa del politicamente corretto, ingabbiano il pensiero, manipolano la storia, la scienza e la letteratura, eliminano le tracce scomode, censurano il dissenso, annullano le differenze di genere, fino a mettere a rischio l’esistenza stessa dell’umanità, così come la conosciamo. Andrea Tosatto mette in discussione tutto ciò che non si dovrebbe mettere in discussione, dicendo cose che non si dovrebbero dire, usando parole che non si dovrebbero usare. Patriarcato, femminismo, genderismo: “Politically Scorrect” non risparmia niente e nessuno! Una lettura divertente, profonda e necessaria. Un balsamo per la coscienza che ci farà ridere ma anche riflettere sulle tante storture, propagandate come nuova normalità. Uno scudo contro la manipolazione e l’indottrinamento di chi vorrebbe colpevolizzarci criminalizzando le parole, per controllarci, confonderci e trasformarci. Un libro per tutti: grandi e piccini, ricchi e poveri, negri e bianchi, etero e froci. Se siete ciechi, fatevelo leggere!

In queste pagine parleremo di tanti tipi di amicizia: amicizie antiche e amicizie moderne, amicizie rare e insolite, amicizia con se stessi, con la natura, col mondo intero e col Creatore, amicizia col nostro passato perché ci sia da guida per il futuro. E parleremo anche delle sfumature, delle variabili e delle derive dell’amicizia: amicizia e amore, affinità elettive, anime gemelle… Sarà un viaggio nei nostri sentimenti più profondi e più veri – e dai tanti esempi riportati sarà forse possibile ricavare qualche utile insegnamento.

Il Capitano G.S. Steckling è il Direttore della Fondazione George Adamski (Space Voyager LLC) una delle più longeve organizzazioni al mondo che si occupa di realtà extraterrestre. Laureato, è stato un pilota di linea per oltre 30 anni con più di 23.000 ore di volo in tutto il mondo; astronomo dilettante, autore e conferenziere, condivide con passione la sua vasta esperienza sulla presenza UFO. Il libro amplia e arricchisce la casistica del fenomeno UFO trattata da suo padre (Fred Steckling) nel 1981 nel libro “We Discovered Alien Bases on the Moon”, nel 1997 nel suo secondo libro, e nel libro di George Adamski “Behind the Flying Saucer Mystery” (libro 2) ripubblicato nel 2015. Tiene conferenze in tutto il mondo, mantenendo un vasto archivio e programma di ricerca sugli UFO. G. Steckling rimane fermamente convinto dell’importanza di informare il pubblico con dati e documentazioni storiche sugli UFO accurati e precisi, basati su avvenimenti reali, avvalorati da prove scientifiche invece che da credenze popolari, storie di “fantascienza” o dalla fervida immaginazione di sognatori e appassionati, che alterano sempre più questo campo.

Difficoltà e ostacoli della quotidianità si riflettono sullo stato di salute individuale generando chiusura e rigidità. Il saggio si pone l'intento di scardinare gli schemi del pensiero abituale offrendo cambi di prospettiva e svelando le dinamiche sottese agli stereotipi culturali. Operare scelte consapevoli significa avere il coraggio di accogliere il cambiamento restando aperti e ricettivi e prendere coscienza del fatto che il nostro benessere non può prescindere da quello di chi ci circonda. Una rete invisibile ci lega gli uni agli altri e questa interconnessione espande i confini individuali includendo l'ambito relazionale e il suo equilibrio nel percorso di crescita. Il libro si presenta come un vademecum e descrive la via trasformativa del fuoco, elemento predominante nella realtà attuale.

Uno straordinario viaggio nella magia dei Fiori di Bach per accendere nuove luci nella propria vita, attraverso le narrazioni della stessa autrice e lo sguardo visionario di un grande artista, Luigi Scapini. Il primo intento di questo lavoro è diffondere un nuovo approccio ai Fiori di Bach usando uno strumento come il Mandala per creare, meditare, entrare nelle profondità del Sé e dell’esistenza intera .Un secondo intento è accompagnare le persone lungo un cammino di ricerca favorendo processi di profonda trasformazione interiore e di auto-guarigione creativa. Il terzo intento è fornire spunti per entrare in uno spazio di ascolto e di comunicazione anche con la complessità e la ricchezza del mondo animale, maturando sempre maggiore consapevolezza dell'intima connessione che lega gli uni agli altri sul piano emozionale e spirituale.

In "Dialoghi sullo Yoga", Eric Baret ci introduce allo yoga dello shivaismo tantrico kashmiro. Qui lo yoga diventa arte, arte della libertà, arte della gioia e del risveglio. Si tratta di ascoltare le nostre sensazioni e lasciare che il corpo si disperda nello spazio cosciente, riportandoci alla tranquillità della nostra natura più profonda. Attraverso la pratica della maieutica tradizionale, leggendo questo testo ci troviamo di fronte a conversazioni che portano alla risoluzione (delle domande) senza concettualizzazione. Impariamo quindi che lo yoga è, come anticipato, arte libera. Per questo, esso non porta a nulla di concreto, non è finalizzato ad un obiettivo pratico, ma ad ascoltare il nostro corpo e le nostre sensazioni. E così che, attraverso una fitta rete di domande e risposte articolate in 14 capitoli, arriviamo a capire che il corpo si trasforma naturalmente. Il cuore di questo yoga raccontato nel testo è proprio questo: all’inizio il corpo è oggettivo, poi naturalmente si de-oggettivizza per perdersi realmente nel corpo o nel silenzio. Emerge un altro punto di fondamentale importanza dalla lettura di questi Dialoghi: lo yoga è arte che nasce dalla risonanza.

Dall’abuso all’amore è una storia di vero superamento e trasformazione. Eugenia ci racconta la sua vita senza filtri, con il cuore aperto, e ci mostra il suo percorso di guarigione, partendo dalla situazione più traumatica della sua vita, l’abuso sessuale che lei stessa ha subito da bambina. In queste pagine imparerete a guarire le ferite lasciate dall’abuso, a lasciar andare il dolore e a lasciarvi alle spalle il dolore e il trauma, per raggiungere la liberazione e l’AMORE. Eugenia vi mostra passo dopo passo il suo difficile processo, attraverso un prezioso strumento, la Scala di Guarigione©, che ha sviluppato lei stessa a partire dalla sua esperienza. Il libro comprende meditazioni ed esercizi che sostengono e facilitano il percorso di trasformazione. C’è speranza, non dovete più soffrire! Agite e iniziate subito il vostro viaggio verso la guarigione.

Preparati a immergerti nel significato profondo dei tarocchi. "I Tarocchi dal Punto di Vista Filosofico" di Giuliano Kremmerz ti invita a esplorare questi antichi simboli non come semplici strumenti divinatori, ma come un autentico libro sacro delle idee assolute e concrete racchiuse nelle scienze sacerdotali. Ogni carta, ogni combinazione, rivela risposte filosofiche e numeriche capaci di illuminare verità nascoste e svelare misteriose virtù interiori. Kremmerz ti guida in un'esperienza unica tra filosofia e magia, offrendo riflessioni profonde sul potere dell’essere umano e la sua connessione con energie invisibili ma reali. Che tu sia un ricercatore, uno studioso o semplicemente curioso di comprendere il legame tra scienza e mistero, questo testo rappresenta una chiave preziosa per accedere a nuove consapevolezze.

Il saggio "Oltre la Sfera" sintetizza e, in buona parte, rielabora una ricca messe di materiali che, a partire dagli anni ’90, ha rappresentato la base per la realizzazione di numerosi seminari dedicati ai Fedeli d’Amore e alla loro vicenda poetica, filosofica e spirituale. Trattandosi di percorsi di studio di notevole complessità e articolati su fondamenti documentari di ampio respiro cronologico e tematico, è parso opportuno organizzare la materia in forma modulare, estraendo alcuni nuclei essenziali dalle molteplici linee di ricerca sviluppate negli anni. Il presente saggio intende dimostrare, attraverso un percorso testuale, il più possibile accurato e filologicamente rigoroso, che le liriche dei Fedeli d’Amore rappresentano una via iniziatica fondata su un preciso codice occulto, esoterico e spesso eterodosso, attivo non solo nelle componenti allegoriche e figurative, ma anche nel puro agire retorico. 

Con cuore e intenzione sinceramente puri possiamo canalizzare l’energia cosmica dell’universo dentro di noi e negli altri, riequilibrando così le eventuali disarmonie energetiche presenti. L'Apprendimento, la pratica e la conoscenza profonda del reiki e delle sue tecniche, uniti a cuore e intenzione puri, portano grandi benefici, energetici e interiori, a chi sceglie di percorrere questa via spirituale. Il Reiki, con la disciplina, la pratica e la consapevolezza, porta ogni praticante a sviluppare il proprio “Sentire”. Marco Guerrieri ha scelto di condividere il suo “Sentire l’Essenza del Reiki” con chi lo vorrà, nella speranza di essere utile a chi si approccia a questa disciplina e cerca la chiave per iniziare a comprenderla.