Dall'armonia delle forze astrali con la natura umana, Lullo volle riconoscere un sistema per la cura di sé, una vera e propria medicina astrale che sarebbe in grado di curare direttamente i corpi degli uomini, passando per le loro menti.

In accordo con la Tetrabiblos di Claudio Tolomeo, il grande tratatto astrologico dell’antichità cui dedica un puntuale commento, Cardano sostiene che l'astrologo può prevedere il futuro del mondo, riservando particolare attenzione a fenomeni celesti eccezionali, come le eclissi e le comete. Con un gesto che gli attirerà molte accuse di empietà, traccia infine la genitura di Cristo, intendendo trarne la conferma astrologica della veridicità del racconto evangelico e delle straordinarie qualità del Salvatore.

Lo stile dei due scritti testimonia, in pieno Settecento, la sopravvivenza di uan tradizione esoterica di tipo ermetico e magico, in forte contrasto con l’immagine di razionalismo radicale solitamente associata all’Illuminismo.

Sotto forma di dialogo tra Ermete e un discepolo, l'opera descrive un'esperienza iniziatica di purificazione e di estasi, in stretta relazione con le concezioni astrologiche dell'ermetismo. Definizioni ermetiche è invece un testo armeno, più tardo, che fornisce una sintesi dei principali insegnamenti della dottrina ermetica.

I Decani, i segni dello Zodiaco, le caratteristiche di ciascun astro celeste, con i suoi influssi positivi o nefasti sugli uomini: l’universo, una volta studiato, svela, per gli ermetici, le trame del Destino di ognuno,e si sottolineano i legami degli uomini non solo con il movimento di congiunzione e disgiunzione degli astri, ma anche con le loro proprietà, piante, pietre, anilai, ecc. nel mondo sub-lunare. Questa edizione è stata aggiornata con un apparato di note più adeguato e una revisione della traduzione di numerosi termini strategici.

Numerosi furono i testi astrologici di derivazione mesopotamica che furono composti da autori egiziani ellenistici intrisi di ermetismo. Le loro opere consentono a Cumont di trarre un quadro di storia sociale, in cui la vita quotidiana, le guerre e i sovrani sono comunque segnati dal movimento degli astri e dai loro influssi sulle umane sorti.

Non conosciamo molto della vita di Paolo, se non che visse nel IV secolo della nostra era e che appartenne alla classe colta degli egiziani ellenizzati. Fu comunque un astronomo, astrologo e filosofo di un certo rilievo nell’ambiente intellettuale di Alessandria e come tale è ricordato dalla Suda, il grande dizionario bizantino del X secolo. Il suo testo costituisce un’introduzione agli elementi della previsione astronomica e rivela molto del linguaggio e della tecnica dell’astrologia dell’età tardo antica.

La figura e l’opera di Al-Biruni spiccano nel mondo islamico per importanza, profondità e singolarità eccezionali. L’ampiezza delal sua produzione scientifica, la competenza e gli interessi praticamente sconfinati, il grande spirito di tolleranza e la sua capacità di penetrazione nell’ambito delle scienze positive e di quelle umane, fanno di Al-Biruni un intellettuale di altissima levatura, cui si può accostare il profilo di Avicenna.

Dora D'Alò Grakalic, nata a Pola (Istria) da madre croata e padre italiano, dopo la scuola di Arte Drammatica al Piccolo Teatro di Milano, creò un gruppo teatrale che si proponeva una politica culturale che rinnovasse il tradizionale rapporto tra pubblico e artista. Attraverso l'associazione di varie espressioni artistiche veniva proposto un repertorio che riflettesse il problema filosofico e artistico dell'operatore culturale nei diversi sistemi politici. Interessata al simbolismo delle scienze esoteriche e alla psicoastrologia studiò per alcuni anni testi classici e contemporanei inerenti a queste materie. Ora propone ai lettori che desiderano avere una conoscenza approfondita del mondo astrologico questa opera di carattere enciclopedico.

Con relative interpretazioni evolutive che danno indicazioni relativamente al compito della nostra incarnazione attuale, l'astrologia orientale si rifà alla teoria cabalistica. L'astrologia occidentale invece lavora sulla teoria dellos tudio degli Astri e del loro corso, mediante il quale già gli antichi leggevano le caratteristiche di base della personalità e l'influsso astrale sulle vicende umane. Il testo si articola in 5 parti: lo Zodiaco nelle due tradizioni; I Segni Zodiacali sviluppati su tre livelli cabalistici con le caratteristiche simboliche e mitologiche; I Pianeti secondo la visione orientale, occidentale e astronolica; Le Case Astrologiche la cui chiave di lettura si basa sul significato orientale ed occidentale insieme; le interpretazioni sono state redatte in ottica evolutiva dando indicazioni sul karma e in senso occidentale con il tema natale.

Come scrisse S. Ildegarda: L'uomo porta in sè Cielo e Terra. E Paracelso: Non é il Saturno al di spora di noi, ma il Saturno dentro di noi che ci tormenta.

Se il tema natale viene considerato come una 'mappa del tesoro', i luoghi oscuri sono le tappe sulla strada da seguire per superare l'archetipale 'prova dell'Ombra': non è una strada agevole né rassicurante perché prevede un percorso che si svolge tutto nell'oscurità, e quindi chi volesse mettersi in viaggio deve essere molto motivato, perché occorre coraggio per scendere nei luoghi oscuri. (...)

Tutto il facile sull'astrologia. Un manuale tascabile che tratta, segno per segno, le caratteristiche di ogni nativo, le affinità e le esigenze in amore, il pianeta dominante e la pietra elettiva, le caratteristiche distintive di ciascun ascendente, le affinità con gli altri segni dello zodiaco. Non solo, anche la Storia e i principi basilari dell'astrologia, Come calcolare il proprio Ascendente, Personaggi famosi e i loro segni.