Fedele alla sua visione non dogmatica, ma rigorosamente empirica dell’astrologia, l’Autore raccoglie in questo volume tutta la complessa gamma di significati simbolici tradizionali, giustapponendoli ai risultati delle sue ricerche sperimentali che li confermano, li integrano e li gerarchizzano, astenendosi nel modo più assoluto dal proporre arbitrarie generalizzazioni e equivoche ed unilaterali regole interpretative. Si lascia quindi libero spazio alla fantasia, alla creatività, alla sensibilità del lettore, a quanto cioè di “arte” è presente, insostituibilmente, nella pratica astrologica e ci si limita a offrirgli strumenti e contributi validissimi alla considerazione di ogni tema astrologico come un caso a sé stante.

Un libro che lega l’astrologia, la psicosomatica, i rimedi naturali. Conoscere la propria vera natura, accettarla, rispettarla (e farla rispettare) anche per prevenire forzature e disagi di ogni tipo. Il libro di Antonio Capitani e Maria Grazia Parisi si propone come un validissimo strumento per imparare a individuare e proteggere questo patrimonio e a svilupparlo in modo sempre più consapevole: decifrare i disegni astrali che hanno accompagnato la nascita di ognuno di noi può condurre sia a una maggiore e migliore comprensione della nostra natura più profonda sia, di conseguenza, all’individuazione (anche sotto il profilo medico) di ciò che può permetterci di recuperare e mantenere il nostro equilibrio psicofisico, in un procedimento razionale e al contempo creativo di decodifica, associazione e integrazione dei simboli. Con uno stile fluido e scorrevole, i due autori accompagnano il lettore in un appassionante excursus attraverso la fascia dello Zodiaco, alla scoperta delle caratteristiche più riposte e straordinarie, dei punti forti come di quelli deboli, di ognuno dei dodici segni: una sorta di viaggio al termine del quale il lettore si accorgerà di aver imparato qualcosa in più su di sé e sugli altri, attingendo inoltre utili informazioni sul modo migliore per riequilibrare l’organismo grazie alle terapie naturali, con rimedi formulati secondo le personalissime caratteristiche dei segni zodiacali.

Questo libro cerca di porsi come guida per la decifrazione di questo Pensiero Cosmico, in modo da poterlo utilizzare nella nostra vita quotidiana. "L'astrologia è una forma pensiero costruiita 25.000 anni fa dai grandi Logoi cosmici e si basa sulla grande legge universale: l'energia segue il pensiero."

Analizzando l'immagine del titano Prometeo, che ruba il fuoco agli dèi per donarlo agli uomini, l'autrice approfondisce la natura dell'influsso di Urano: fuoco creativo e insieme pericoloso, simbolo delle fasi critiche dell'esistenza.

Gli oroscopi sono spesso un elenco delle nostre stupefacenti doti, dei nostri pregi e delle nostre capacità. In realtà l'astrologia comprende anche l'analisi degli aspetti negativi, cioè l'ombra di ognuno dei 12 segni zodiacali. Un noto astrologo francese ha colmato questa lacuna, proponendoci questo agile volumetto dove con ironia, humour e incisività, scrive e descrive il lato oscuro di ogni segno zodiacale, le sue peggiori e più antipatiche caratteristiche.

L'analisi del tema natale dal punto di vista evolutivo considera il karma come chiave di lettura dei lati più intimi della personalità. Il ciclo delle reincarnazioni interpretato con gli strumenti dell'Astrologia. Il karma come catena che lega l'uomo alla terra. Il significato dei nodi nei segni zodiacali. La parte di Fortuna.

Un testo per lasciare una traccia di piccole e grandi scoperte frutto di una vita di studi. Le basi per comprendere, con gli astri, l'indirizzo patologico di un soggetto. Un nuovo libro di un autore che punta diritto all’utilizzazione pratica del sapere astrologico, pur non disprezzando la matrice teorica da cui esso deriva.

Dall'armonia delle forze astrali con la natura umana, Lullo volle riconoscere un sistema per la cura di sé, una vera e propria medicina astrale che sarebbe in grado di curare direttamente i corpi degli uomini, passando per le loro menti.

In accordo con la Tetrabiblos di Claudio Tolomeo, il grande tratatto astrologico dell’antichità cui dedica un puntuale commento, Cardano sostiene che l'astrologo può prevedere il futuro del mondo, riservando particolare attenzione a fenomeni celesti eccezionali, come le eclissi e le comete. Con un gesto che gli attirerà molte accuse di empietà, traccia infine la genitura di Cristo, intendendo trarne la conferma astrologica della veridicità del racconto evangelico e delle straordinarie qualità del Salvatore.

Lo stile dei due scritti testimonia, in pieno Settecento, la sopravvivenza di uan tradizione esoterica di tipo ermetico e magico, in forte contrasto con l’immagine di razionalismo radicale solitamente associata all’Illuminismo.

Sotto forma di dialogo tra Ermete e un discepolo, l'opera descrive un'esperienza iniziatica di purificazione e di estasi, in stretta relazione con le concezioni astrologiche dell'ermetismo. Definizioni ermetiche è invece un testo armeno, più tardo, che fornisce una sintesi dei principali insegnamenti della dottrina ermetica.

I Decani, i segni dello Zodiaco, le caratteristiche di ciascun astro celeste, con i suoi influssi positivi o nefasti sugli uomini: l’universo, una volta studiato, svela, per gli ermetici, le trame del Destino di ognuno,e si sottolineano i legami degli uomini non solo con il movimento di congiunzione e disgiunzione degli astri, ma anche con le loro proprietà, piante, pietre, anilai, ecc. nel mondo sub-lunare. Questa edizione è stata aggiornata con un apparato di note più adeguato e una revisione della traduzione di numerosi termini strategici.

Numerosi furono i testi astrologici di derivazione mesopotamica che furono composti da autori egiziani ellenistici intrisi di ermetismo. Le loro opere consentono a Cumont di trarre un quadro di storia sociale, in cui la vita quotidiana, le guerre e i sovrani sono comunque segnati dal movimento degli astri e dai loro influssi sulle umane sorti.

Non conosciamo molto della vita di Paolo, se non che visse nel IV secolo della nostra era e che appartenne alla classe colta degli egiziani ellenizzati. Fu comunque un astronomo, astrologo e filosofo di un certo rilievo nell’ambiente intellettuale di Alessandria e come tale è ricordato dalla Suda, il grande dizionario bizantino del X secolo. Il suo testo costituisce un’introduzione agli elementi della previsione astronomica e rivela molto del linguaggio e della tecnica dell’astrologia dell’età tardo antica.